BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] le immagini e il linguaggio tipico del petrarchismo cinquecentesco; ma la tendenza intellettualistica e filologica secolo" noi ritroviamo nelle osservazioni del B.: imitazione del Petrarca e del Boccaccio, con qualche timida concessione ("anche alcune ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , dopo l'incontro del poeta urbinate con Giusto de' Conti intorno all'eccellenza della poesia o della prosa: protagonisti il Petrarca e il Boccaccio, i quali pronunciano le loro orazioni dinanzi a Federico da Montefeltro con l'arbitrato di Dante, in ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di dediche e testi introduttivi al lettore. Seguiranno le opere filosofiche di Cicerone, il De remediis utriusque fortunae di Petrarca, la Commedia di Dante; dal 1516 i testi latini prevalsero su quelli volgari con le opere di Giovenale, Persio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] Rossi da Forlì, di cui, tuttavia, non si conserva memoria documentaria. La notizia è desumibile da un'epistola di F. Petrarca (10 ott. 1364), interpellato dai figli del M. per assicurare al padre, attraverso un epitaffio metrico di celebre mano, la ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] , ibid. 1873, pp. 39, 51, 54-57, 69, 108 s.; Id., Codici manoscritti d'opere di F. Petrarca..., posseduti dalla Bibl. Marciana di Venezia, in Petrarca e Venezia, Venezia 1874, pp. 141 ss., n. 99; N. Busetto, Alcune satire inedite..., in Ateneo veneto ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] , fra l'altro, il carteggio intercorso fra un suo illustre antenato, il condottiero Luchino Dal Verme, e Francesco Petrarca (Francesco Petrarca e Luchino Dal Verme, Roma 1892), e redigendo la relazione della sottogiunta per la Campania dell'inchiesta ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] e legato al fratello del G., Francesco.
Per altri codici appartenuti al G. (i codici ciceroniani recanti i preziosi postillati del Petrarca sono da riferirsi - uno solo di essi con certezza - al fratello Francesco) o da lui sottoscritti, si veda l ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] , rivoluzione e insorgenze, Bologna 1999, p. 152; F. Cristelli, Gregorio Boari, Arezzo e gli Aretini, in Atti e memorie della Accademia Petrarca di Arezzo, LXVI (2004), pp. 359-372; A. Bacci, La Chiesa aretina e il Viva Maria, in "Digitus Dei est hic ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] XIII e XIV, I, Città del Vaticano 1977, p. 348 n. 3404; L. Gargan, Cultura e arte nel Veneto al tempo del Petrarca, Padova 1978, pp. 114, 212; S. Karaus Wertis, The commentary of Bartolinus de Benincasa da Canulo on the "Rhetorica ad Herennium", in ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] permeate da istanze speculative, ma soprattutto nell'opera di Dante. È del 1936 l'interessante articolo Dai trovatori al Petrarca (in Annali della Cattedra petrarchesca, VI [1935-1936], pp. 3-24) volto a illuminare gli stretti legami tra mondo ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.