FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] di Tolosa, nel 1406, si era fatto copiare un Valerio Massimo (Paris. lat. 5859) e nel 1410 un Petrarca (Paris. lat. 6069; altri due codici di Petrarca a lui appartenuti sono il Paris. lat. 6501, copiato nel collegio di S. Bernardo di Tolosa, ed il ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] , F. P. umanista senese, Empoli 1996; L. Paolini, Per l’edizione del commento di F. P. da Siena al canzoniere di Petrarca, in Nuova rivista di letteratura italiana, I (1999), pp. 153-311; P. Capobianco, I vescovi della chiesa Gaetana, Napoli 2000, pp ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] 1868, pp. 9-18; A. Hortis, Le additiones al libro De remediis fortuitorum di Seneca, dimostrate cosa del Petrarca e delle attin. del Petrarca con Seneca, in Archeografo triestino, n. s., VI (1878), p. 299; V. Scussa Storia cronogr. di Trieste dalla ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] Evo, Torino 1923, pp. 56-60; F. Schneider, Rom und Romgedanke im Mittelalter, München 1926, pp. 225 s.; G. Billanovich, Petrarch and the textual tradit. of Livy, in Joumal of the Warburg and Courtauld Instit., XIV (1951), p. 169; E. Duprè Theseider ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] -79, 85, 118, 125 s., 133, 135 s.; U. Viviani, F. F. di Poppi e trasfusione del sangue, in Atti e mem. della R. Acc. Petrarca..., n.s., XVI-XVII (1934), pp. 171-176; Id., Tre medici aretini (A. Cesalpino, F. Redi e F. F.), Arezzo 1936, pp. 195-247; A ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] si raccoglieva il fiore dell’intellettualità del tempo, egli poté dare sfoggio della sua vasta erudizione: gli erano familiari Petrarca, Dante, Boccaccio e Flavio Biondo, ma anche gli scritti di Plutarco, Tito Livio, Cicerone, Catone e i testi di ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] su Dante e Savonarola (1937), sulla politica nel teatro romano (1937) ed il volume Ilsentimento politico del Petrarca (Firenze 1944).
I saggi giovanili teorizzavano anche la necessità di una rivalutazione degli autori cosiddetti "minori" (vuoi ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] . 759), il Cicerone di Treviso (Biblioteca comunale, n. 12249), il Plinio di Padova (Biblioteca del Seminario, K.1), il Petrarca di Milano (Biblioteca Trivulziana, Inc. Petr. 2) - e altri lavori che ritiene ascrivibili a G.: le miniature del Plinio ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] , propugnando l'eliminazione degli artifici retorici introdotti dall'umanesimo, quali le citazioni dei classici, i versi del Petrarca e i riferimenti letterari, in favore di un ritorno al discorso decoroso, che doveva essere la traduzione, in ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] di s. Agostino, vengono ricordate un'edizione aldina di Tacito e una di G.F. Fortunio; vari esemplari di stampe di Dante, Petrarca, Boccaccio, di P. Bembo e N. Liburnio; le Orazioni di F. Sansovino con la Sofonisba e la Poetica di G.G. Trissino ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.