PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] mondo: in Epoca, 1956, n. 324, pp. 60-62). Cinque anni dopo portò a termine la villa Maderna in via Petrarca (1957), una sapiente e moderna rilettura dell’architettura vernacolare campana, e la villa Bruni Platania sulla collina di Posillipo (1957 ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] , I (1933), pp. 242-257, IV (1937), pp. 340-41; A. Saitta Revignas, Necrologio, in Atti e Mem. della Accademia "Petrarca", n.s., XXXIII (1945-46), pp. 243-47; A. Masotti, Not. sugli scritti del padre G. B. barnabita, Venegono Inferiore (Varese ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] tre dialoghi à sette, edito da A. Gardano e ristampato nel '56, '58, '59, '60, '67.
I testi sono di alto livello: F. Petrarca è presente con sette sonetti, ma ci sono anche P. Bembo, A. Navagero e C.A. Gesualdo. I' vopiangendo i miei passati tempi ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] figli del B., Lelio - di cui sappiamo dal Salvini che nel 1593 tenne all'Accademia Fiorentina una lezione sopra un sonetto del Petrarca -, è forse da identificarsi con l'anonimo autore di una lunga lettera ad Orsina de Grassi, in cui si commenta la ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] di Pacini è la più importante per le migliorie apportate al testo. Rieditò anche alcune sue edizioni, tra cui i Trionfi di Petrarca (1508) e la Sfera di Gregorio Dati (1513).
La sua attività si concluse nel 1514, anno in cui uscirono il Lunarium di ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] già nelle midolle i latini". Pare che per compiacere gli allievi padovani avesse portato avanti un'opera su I monumentidel Petrarca in Padova, anch'essa scomparsa, e che, in occasione di una delle accademie di lettere che soleva tenere ogni anno ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] petrarchesca del collega di studi e amico R. Serra, del quale in seguito il G. curò l'edizione Dei "Trionfi" di F. Petrarca (Bologna 1929).
Sempre nel 1905 il G. si sposò con Eugenia Badiali, anche lei di Imola, da cui ebbe nel 1910 la prima ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] , in Humanistica Lovaniensia, XXX (1981), pp. 1-12; L. Miglio, G. Aretino tra realtà e immaginazione, in Atti e mem. dell'Acc. Petrarca di Arezzo, XLV (1982), pp. 372-378; M.C. Davies, An enigma and a phantom: G. Aretino and Giacomo Languschi, in ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] R. Scuola normale superiore di Pisa, VII [1889], pp. 243-284) e i tre opuscoli Sulle opere storiche di Francesco Petrarca (Pisa 1889, elogiato da R. Renier nel Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI [1890], pp. 409 s.), Della "Laudatio Urbis ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] e di dedizione alla filosofia di Aristotele» (Lepori, p. 539) – una posizione che lo portò in acceso contrasto con Petrarca – era dunque frutto di una precisa scelta culturale in favore dell’insegnamento «di logica e di filosofia naturale», come ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.