GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] suo ideale di libertà dai modelli, nelle "voci" così come nello "stile": "esser viltà lo star sempre rinchiuso nel circolo del Petrarca e del Boccaccio […] perché noi dobbiamo pensare che essi non dissero ogni cosa, e che se più lungamente o d'altre ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] rispetto ai luoghi nei quali si concentravano le altre imprese tipografiche. Ci informa dello spostamento la sottoscrizione del Petrarca spirituale di Girolamo Malipiero ("In Venetia: stampato per Francesco Marcolini da Forlì appresso la chiesa de la ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] delle Antichità e Belle Arti; nello stesso anno pubblicò, presso la Società laziale di Roma, Introduzione a uno studio sul Petrarca.
Nel saggio, una ipotesi di lavoro per una monografia più ampia ed esauriente mai portata a termine, il C. giudicò ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] 'Expositio in primamsecundae d. Thomae Aquinatis di Bartolomeo de Medina, pubblicata a Salamanca nel '77, ed un prezioso Petrarca in-24º. Morì l'anno seguente dopo aver stampato le Pandette giustinianee (1581), ma gli subentrarono immediatamente gli ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] (nella forma Bonisio) da noi conosciuto, nel quale sono conservate una silloge di poesie amorose (fra le quali rime di Petrarca e Giusto de' Conti) e l'Ars amandi di Ovidio; il codice contenente i Fasti di Ovidio proveniente dal monastero carmelitano ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] , Milano 1871; Pesci d'Italia, in L'Italia sotto l'aspetto politico,fisico,ecc., Milano 1872; Le ossa di Francesco Petrarca, in Atti della Società veneto-trentina di scienze naturali, III (1874), pp. 65-142; Prime nozioni di antropologia, Milano 1878 ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] lettere o semplici epigrammi di stima o dedicandogli addirittura i loro lavori. Uno di questi è la vita del Petrarca scritta da Girolamo Squarciafico (1493); probabilmente si rivolge a lui anche Bartolomeo Giustinopolitano nella dedica di un libretto ...
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D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] sonetti celebrativi dedicati a cardinali, principi e poeti come Marino e Manso) rielaborando temi tradizionali (usando spesso versi di Petrarca e Tasso) quali il dolore per la lontananza della donna, il lamento per la sua eccessiva crudeltà, le lodi ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] Superata la crisi della guerra di Chioggia, alla fine del sec. XIV la Repubblica, con l'emarginazione di un Petrarca, un Dominici, un Morosini, spiriti tutti di vivace inquieta cultura, con le successive leggi sui benefici ecclesiastici (riservati ai ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] di ventinove brani. La canzone "Andrà la nave mia solcando l'onde" è di Remigio Fiorentino, e "S'il dissi mai" di Petrarca. I madrigali a cinque voci sono dodici di cui nove con una seconda parte, per un totale quindi di ventuno brani musicali. I ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.