CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] rincipalmente a temi encomiastici e d'occasione;scrisse infatti La patria gratitudine (ibid. 1822) per il busto eretto al Petrarca nel duomo di Padova; una Canzone (ibid. 1823) dedicata a Carlotta Marchionni; e poesie varie in occasione di nozze ...
Leggi Tutto
FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] 1908); e in italiano: Don Giovanni (Torino 1896; 2 ediz., Milano 1946); Dante e Goethe (Firenze 1900); La malinconia del Petrarca (Roma 1902); Vittorio Alfieri nell'arte e nella vita (ibid. 1903); Cervantes (in tedesco; München 1905), ecc.
Il F ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] ; R. Azzoni Avogaro, Memorie del Beato Enrico…, Venezia 1760, I, pp. 77-81, II, pp. 79-93; L. Lazzarini, Amici del Petrarca a Venezia e Treviso, in Archivio Veneto, s. 5, XIV (1933), pp. 1-14; G. Liberali, La dominazione carrarese in Treviso, Firenze ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giuseppe
Mario Barsali
Nato il 20 genn. 1856 a Ferrara da Giuseppe, si laureò a Roma in giurisprudenza nel 1878. Nel 1880 fondò a Ferrara il Gazzettino Ferrarese, che ebbe breve vita (11 apr. [...] ).
All'insegnamento carducciano si collegano i lavori letterari di questi anni: De le tre canzoni sorelle di Fr. Petrarca, Bologna 1887; Precursori ed imitatori del "Giorno" di G. Parini, Bologna 1888; Fulvia Olimpia Morato: discorso, Ferrara 1892 ...
Leggi Tutto
LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] a un sonetto amoroso e a un capitolo centonato in cui ogni terzina si conclude con un verso di F. Petrarca. Gli Autografi sono due foglietti conservati nella Biblioteca Ambrosiana e precedentemente sottratti, a parere del L., dalle carte ariostesche ...
Leggi Tutto
DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] , pp. 163 ss.; G. Cremaschi, La biografia di Alberico da Rosciate, in Bergomum, XXX (1956),p. 5 n. 7; E. H. Wilkins, Petrarch's eight years in Milan, Cambridge, Mass., 1958, pp. 105 s.; B. Belotti, St. di Bergamo e dei bergamaschi, II, Bergamo [1959 ...
Leggi Tutto
CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] poeta, la prima senza data e la seconda del 1374, l'anno in cui si affermò come medico di Gregorio XI. Petrarca aveva poco prima lanciato una violenta polemica contro i medici in generale e soprattutto contro il loro difensore, l'archiatra pontificio ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] averne tratto un concreto vantaggio, mentre una tappa fondamentale della sua formazione era stata la scoperta di Dante e del Petrarca. Aveva anche concepito una grande passione per le opere e la vita di Torquato Tasso, del quale possedeva una vasta ...
Leggi Tutto
CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] da Rimini, e in seguito, nominato archiatra di Clemente VI, si trasferì in Avignone dove, con molta probabilità, frequentò il Petrarca, e dove venne a morte il 13 ott. 1343; restano di lui una Quaestio sul potere soporifero del carbone (cod ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Delle Marche, V(1901), pp. 461-535; F. Lo Parco, La Sforziade di F. F., Trapani 1902; N. Quarta, Icommentatori quattrocentisti del Petrarca, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XXIII (1905), pp. 318-323; R. Sabbadini, Le ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.