Alessio RicciLa lingua di LeopardiBologna, Il Mulino, 2024 Lo specialista e il lettore appassionato a quella che Contini definiva «lingua degli autori» accoglieranno con giubilo la collana “Italiano d’autore” [...] Cella e Matteo Motolose, dedicata a «grandi autori della storia letteraria italiana dal Trecento al Novecento».Dopo La lingua di Petrarca, La lingua di Machiavelli e La lingua di Calvino, rispettivamente di Roberta Cella, Giovanna Frosini e Chiara De ...
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Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] espressiva e linguistica, fondata sul potere della parola, e tracciava un filo rosso che idealmente collegava Leopardi a Francesco Petrarca e Torquato Tasso da una parte e alla poetica dell'ermetismo dall'altra.L'autore, quindi, rievoca le giornate ...
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Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] d’autore, metrica italiana, storia della lingua e fine analista della lirica italiana non solo novecentesca (Petrarca, Leonardo Giustinian, Giovanni Della Casa, Gabriello Chiabrera, Umberto Saba, Eugenio Montale, Giovanni Pascoli, Primo Levi, Beppe ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] cui fa riferimento il titolo sono infatti i colpi di sciabola lanciati contro alcuni poeti della tradizione, uno su tutti Petrarca, canone della lirica. Esemplari in tal senso sono i versi «Vorrei che tu ed io uscissimo dall’incantamento / per vedere ...
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Un remoto presenteIn Camminando (Roma, Edizioni Il Labirinto, 2023, p. 126, con uno scritto di Rita Iacomino), Francesco Dalessandro riunisce ventisei testi scritti fra il 1984 e il 2018, mai raccolti [...] , in Camminando la spazialità si scinde: alle passeggiate nel Pineto, all’ascesa montana che richiama il Monte Ventoso di Petrarca, si affianca il riquadro di una finestra. «Finestra, tu, oh misura d’attesa / tante volte riempita», scrive Rilke. Qui ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] vasta col procedere delle cantiche.Insomma, di certo Dante non mise mai piede nell’Italia meridionale, al contrario di Petrarca e Boccaccio, che proprio a Napoli trovarono alcuni dei momenti più alti e significativi della loro formazione e del loro ...
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Laura di Bevagna e Julio CortiL’amore sprigionato. Un romanzo epistolare dell’era digitaleA cura e con un’introduzione di Mario PalmaPerugia, Morlacchi editore, 2024 Recupera la tradizione del romanzo [...] da autori i cui nomi rivelano un’ascendenza letteraria che impregna l’intero testo (Laura di Bevagna, chiaro riferimento a Petrarca e all’uso rinascimentale, e Julio Corti, omaggio “abbreviato” a Cortázar), L’amore sprigionato è la trascrizione del ...
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Chi non ha seguito i numeri agostani di «Topolino», curiosando tra i fumetti dello stand Disney a Lucca Comics & Games scopre che Paperino diventa Thor, o che Paperino diventa Wolverine. Si tratta di due [...] lo idiofono, Master of Puppets > Magister dei fantocci, Welcome Home (Sanitarium) > Ben junto alla dimora (Lebbrosarium). Petrarca tra spade, asce, orchi e guerrieriL’immaginario medievale domina sui bastioni delle mura, in particolare su questo ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] ) al quale esprime la propria emozione davanti al Palazzo dei Sanità: «"Ma ti rendi conto che qui arrivavano le lettere di Petrarca ai Sanità di Sulmona?"» (p. 31); e poi con Cesare Segre e Maria Corti, in quella esplorazione di sentieri montani ...
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Giorgio IngleseCome si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana “Studi superiori” dell’editrice capitolina, Giorgio Inglese (ordinario di Letteratura [...] diretto controllo dell’autore, detti idiografi, i più celebri dei quali sono quelli eseguiti da Giovanni Malpaghini per Petrarca: «L’edizione di un originale si concreta in: trascrizione del documento […], esame della lezione e quindi correzione di ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito da Firenze nel 1302 per dissidî personali...
Arquà Petrarca Comune della prov. di Padova (12,5 km2 con 1856 ab. nel 2007).
Petrarca vi si trasferì nel 1369 e, salvo brevi interruzioni, vi dimorò fino alla morte e qui fu sepolto (1374); tuttora ben conservata la casa con lo studio del poeta.