La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] » (p. VI). Nel primo, Onore ai vinti: Arthur Pakscher e il ‘ritrovamento’ del ms. Vat. lat. 3195 del Canzoniere di Petrarca (pp. 1-47), gli autori ricostruiscono, grazie a materiali inediti, le vicende di una scoperta che ha cambiato la storia della ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] ’inferno, dove sono puniti «i peccator carnali / che la ragion sommettono al talento» (Inferno, V, 38-39). Inaspettatamente, con Petrarca, si documenta il primo vero e lacerante conflitto interiore, a causa del quale il poeta, pur ereditando quasi in ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] cinquecentesca in tema di ripetizioni è confermata da Sperone Speroni, che nel Dialogo della Rettorica loda la maestria di Petrarca nel non ripetere il medesimo sostantivo in un sonetto, cercando sinonimi che «si dilettava di replicare» (cit. a p ...
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8 giugno 1291È l’8 giugno 1291. È trascorso esattamente un anno dalla scomparsa di Beatrice. Alcuni uomini degni di onore si fermano a osservare Dante che in un luogo semiaperto, probabilmente la bottega [...] fedeltà marcato dalla ricorrenza anniversaria» (Carrai). In questo senso Dante inaugura una modalità poetica che avrà fortuna, come noto, in Petrarca e, dopo di lui, in molti altri poeti successivi.Il sonetto Era venuta ne la mente mia ha due inizi ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] animi [II, 13, 15], ripropone l’hoc se quisque modo semper fugit di Lucrezio, non meriterebbe d’essere citato? E Petrarca, homo dimidiatus per eccellenza? E Boccaccio, che, nell’introdurre il Decamerone, rivolge una dedica alle donne, augurandosi che ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] > Riese Pio X-Tv; Grizzana > Grizzana Morandi-Bo; Castagneto Marittimo > Castagneto Carducci-Li; Arquà > Arquà Petrarca-Pd; Gropello Lomellino > Gropello Cairoli-Pv; ecc.;• mutamenti ortoepici (microlinguistici): Bassanello > Vasanello-Vt; Luvino ...
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Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] l’altra grande attività che mi ha formato è la traduzione poetica. Ho tradotto alcuni autori classici come Dante, Petrarca, Gaspara Stampa e Leopardi, ma anche molti autori contemporanei, dall’italiano all’inglese e più recentemente dall’inglese all ...
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Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] voci, attribuita a Bernardo Pisano. La raccolta contiene quarantasei composizioni polifoniche adespote, delle quali tredici su testo di Petrarca, mentre di Dante appare la prima stanza della canzone Così nel mio parlar voglio esser aspro (Rime, 1 ...
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Siamo abituatissimi a digitare sulle tastiere di computer e smartphone. Non siamo più abituati a scrivere a mano: tanti non ci riescono più o quasi. Cosa stiamo perdendo? Per capirlo, può aiutarci questa testimonianza: «Ho riconosciuto subito la calligrafia di mio padre, quasi ottanta anni dopo. Che emozione!». È una recente confidenza ricevuta (dall’autore di questo articolo). Sono parole di Massimiliano, ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] discutere un progetto per un'antologia letteraria, la prima cosa che si pensa è a quante pagine dedicare a Dante e quante a Petrarca, e si vede come al primo s'assegnano 120 pagine con la Commedia a parte, mentre al secondo possono bastare anche 20 ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito da Firenze nel 1302 per dissidî personali...
Arquà Petrarca Comune della prov. di Padova (12,5 km2 con 1856 ab. nel 2007).
Petrarca vi si trasferì nel 1369 e, salvo brevi interruzioni, vi dimorò fino alla morte e qui fu sepolto (1374); tuttora ben conservata la casa con lo studio del poeta.