ZOMPINI, Gaetano Gherardo
Francesco Baccanelli
– Nacque a Nervesa, nel Trevisano, il 24 settembre 1700, figlio di Andrea e di sua moglie Paola (Battistella, 1930, pp. 22 s.).
Nel 1717 si trasferì a [...] 1998, pp. 61-72; G. Pavanello, I disegni della Biblioteca Civica di Trieste per l’edizione veneziana delle ‘Rime’ di Francesco Petrarca (1756), in Arte in Friuli. Arte a Trieste, XVIII-XIX (1998-1999), pp. 197-202; F. Montecuccoli degli Erri, Novità ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] in Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, 1836, t. 54, n. 160, pp. 17-42; Vita di Francesco Petrarca secondo Giannozzo Manetti fiorentino, volgarizzata, ibid., 1837, t. 59, n. 175, pp. 36-51; Un antico manoscritto latino che contiene le ...
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SILVESTRI, Pietro
Alessandro Capone
de. – Nacque a Rovigo il 13 febbraio 1803, dal conte Carlo e da Antonia Dottori Sanson.
Compiuti gli studi letterari presso il locale seminario, si laureò in teologia [...] al territorio di origine che lo avrebbero portato, in seguito, a donare al comune natio la casa di Francesco Petrarca ad Arquà (Collezione celerifera delle leggi, dei decreti e delle istruzioni e circolari dell’anno 1876 e anteriori, Firenze ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] dell'Alamanni e Le Api del Rucellai unite in un solo volume (1718), l'Aminta del Tasso (1722), le Rime del Petrarca (1722) che non venivano più stampate a Padova dal 1472, le Opere volgari del Sannazaro (1723), il Discorso accademico, che non ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] sentimentale: "È cosa chiara che 'l tempo consuma il tutto, né è uopo di molte autorità per provarlo, havendolo il felice Petrarca dato a divedere ne gli Trionfi suoi; maraviglia adunque non è se l'autore, essendo stato per il spatio di cinque anni ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] in atto di suonare la lira, circondato da putti con emblemi della Poesia; nei pennacchi, in quattro tondi, Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso;nelle lunette, quattro episodi relativi a ciascuno dei poeti effigiati: Dante mostrato a Omero da Virgilio ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] nella cappella di S. Giacomo il Sogno di Ramiro e il Consiglio della corona (forse lo stesso autore del ritratto del Petrarca nella reggia carrarese); laddove il cosiddetto "Maestro di S. Giacomo" autore di tutte le lunette è artista, a nostro avviso ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, I, Perugia 1925, pp. 69-76; II, San Casciano Val di Pesa 1926, pp. 52, 60; F. Petrarca, Familiares, a cura di V. Rossi-U. Dotti, Firenze 1933-Roma 1974, II, 32; V, 2-3; VIII, 1; Monum. Germ. Hist. Legum sectio ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] solo essere come dall'autore lasciato scritto, ma... migliore di quel che fin'ora s'è veduto stampare. Nel Discorso per lo qual si dimostra a che fine il Petrarca indirizzasse le sue rime e che i suoi Trionfi sieno poema eroico, posto in appendice al ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] del duca di Bordeaux (Parigi 1820) o il sonetto su Rossini (ibid. s.d.), una certa eco ebbero le Rime di Francesco Petrarca col comento, uscite a sue spese a Parigi nel 1821 in tre volumi.
L'incontro con il secondo grande classico della letteratura ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.