GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , B. Telesio, F. Patrizi, ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i classici latini e le opere di Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso.
Nel 1680, su consiglio del maestro, il G. si trasferì a Napoli, proprio quando la vita culturale cittadina ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] anni della formazione (il medico Guglielmo di Giacomo, zio materno del M., interagì con gli studiosi veneti vicini a F. Petrarca) e, grazie alle relazioni con gli Strozzi dello zio paterno, il mercante Giovanni, il M. partecipò anche alla vita dello ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] dedicato a Giovan Battista Santoni, vescovo di Alife e maggiordomo di Sisto V, su rime di Ettore Falconio, Giovanni Guidiccioni, Petrarca e Bernardo Tasso. Un terzo libro di Sacrarum modulationum a cinque, sei e otto voci (Venezia, Gardano, 1589) fu ...
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MUZZI, Luigi
Luigi Matt
– Nacque a Prato il 4 febbraio 1776 da Giovanni e da Carlotta Cantini.
Ragazzo irrequieto e poco incline ad assoggettarsi all’autorità paterna, fu iscritto al collegio Cicognini, [...] anche traduttore dal latino (V. Patercolo, Le storie, ibid. 1808) e interprete di singoli aspetti delle opere di Dante e Petrarca (Sopra un luogo del Petrarca e per incidenza sulla proposta del sig. cav. Vincenzo Monti, ibid. 1823; Sopra un luogo del ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il vecchio). – Figlio di Lapo da Montemagno, nacque probabilmente a Pistoia nel primo ventennio del secolo XIV.
Dai documenti [...] sonetto Lume che’n questo tenebroso orrore (Le rime..., p. 87), scritto secondo il tardo Forteguerriano B.114 in morte del Petrarca ma di paternità, come si diceva, tutt’altro che certa. Assenti le prove dirette, rimane da dire che anche dal punto ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] fantasia, non si discostava da quello generalmente diffuso nelle scuole seminarili del Veneto, fondato sulla lettura (Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso), sulla traduzione (specialmente da Virgilio), e su componimenti settimanali, in prosa e in verso ...
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CRESCI, Pietro
Magda Vigilante
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XVI ad Ancona. Data l'estrema scarsità di notizie, non è possibile ricostruirne la biografia. Si dedicò con passione agli studi [...] di Diana.
Il Discorso sopra le qualità di amore del Petrarca edito dal C. nel volume Il Petrarca con nuove sposizioni... (Venezia 1586) documenta come ancora fosse dominante il petrarchismo inaugurato dal Bembo nella prima metà del secolo. Il C ...
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BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] Maria della Steccata in Parma,Firenze 1922, pp. 109, 195-98, 206, 211 s., 255; G. Micheli, Selvapiana e il Monumento al Petrarca,Reggio Emilia 1928, pp. 34-39; L. Testi, La Cattedrale di Parma Bergamo 1934, p. 135; Inventario degli Oggetti d'Arte d ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] process, in Journal of the American musicological Society, 1984, vol. 37, n. 2, pp. 270-298; M. Lewis, R.’s settings of Petrarch’s «Vergine bella», in Journal of Musicology, IV (1985-1986), pp. 365-409; R. Judd, The use of notational formats at the ...
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VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] ». Questo secondo libro di madrigali, che nel contenuto conferma il carattere del primo – gran parte dei testi poetici sono di Francesco Petrarca, per lo più sonetti in due parti, ma anche l’intera sestina Là ver l’aurora che sì dolce l’aura –, pone ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.