NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] nel 1397 la lingua greca presso lo Studio fiorentino, ma comuni interessi, come il progetto per l’edizione dell’Africa di Petrarca, tanto da recarsi a Padova – non nel 1382, all’età cioè di 17 anni, ma probabilmente nel 1396 – per acquisire l ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] ad Indicem; J. Haller, Piero da Monte, Roma 1941, ad Indicem; G. Billanovich, Gli inizi della fortuna di F. Petrarca, Roma 1947, pp. 67-71; Id., Petrarca letterato, Roma 1947, p. 378 n. 2; D. Caccamo, Eugenio IV e la crociata di Varna, in Arch. della ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] III, Genova 1851, p. 28; G.O. Corazzini, Mem. stor. della famiglia Franzoni, Firenze 1873, pp. 85-91, 295-300; F.L. Mannucci, Il Petrarca in Arcadia, Genova 1905, pp. 22-24; L. Levati, I dogi di Genova dal 1746 al 1771…, Genova 1914, pp. 40-45, 284 s ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] , anche grazie al decisivo contributo di Piccolomini, a un programma di studio della lingua poetica volgare – Francesco Petrarca in particolare – e a una vivace attività di sperimentazione letteraria, con tratti anche violentemente provocatori, come ...
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NENCI, Francesco
Marco Pierini
NENCI, Francesco. – Nacque ad Anghiari il 10 aprile 1781 da Sigismondo e da Maria Matassi, mercanti di modesta condizione.
Dimostrata fin dall’adolescenza una spiccata [...] edizioni stampate da Giuseppe Molini, tra le quali un Decameron, un De rerum natura, le Tragedie di Alfieri, le Rime di Petrarca, l’Orlando Furioso, le Opere di Metastasio.
Alla morte di Ferdinando III, nel 1824, il suo favore presso la corte scemò ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] 'Accademia dei Risoluti, fondata nel 1570 da F. Valguarnera. Nei suoi scritti il G. mostra venerazione, oltre che per Dante, Petrarca e Boccaccio, anche per P. Bembo; consiglia la lettura dell'Ariosto, fra i poeti, e del Castiglione e del Della Casa ...
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GUIDI, Roberto
Marco Bicchierai
Appartenente alla famiglia comitale radicata nell'area appenninica tra la Toscana e la Romagna, primogenito del conte Simone (II) di Battifolle e della sua prima moglie [...] per i palii non inviati secondo i patti dell'accomandigia.
Da Venezia il 24 luglio del 1363 o 1364 Francesco Petrarca, che doveva aver avuto notizia della passione per gli studi del G., gli aveva scritto spontaneamente una lettera (Lettere senili ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] p. 273;G. M. Cardella, Compendio di storia d. bella lett. greca latina e italiana, III, Milano 1827, p. 86; F. L. Mannucci, Il Petrarca in Arcadia, Genova 1905, pp. 20-28; A. Salza, La lirica (Dall'Arcadia ai tempi moderni), Milano s.d., pp. 73-75;G ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] grande tradizione monteverdiana di prima maniera, come è dimostrato, del resto, dalle scelte poetiche orientate su testi sia del Petrarca sia del Tasso oltre che da una scrittura polifonica di buona fattura. Per questo la produzione del F. viene ad ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Rivista di cultura classica e medievale, VII (1965[Studi in onore di A. Schiaffini]), pp. 252-65;G. Billanovich, Tra Dante e Petrarca, in Italia medioev. e umanistica, VIII (1965), pp. 1-44specie 12, 17 ss., 24 (col sottotitolo Umanesimo a Padova e a ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.