Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] pp. 679- 682; cfr. Id., Canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta, a cura di R. Bettarini, Torino 2005, I, pp. 672-675.
10 Francesco Petrarca, Sine nomine. Lettere polemiche e politiche, a cura di U. Dotti, Bari 1974, p. 179 (testo latino a p. 178).
11 D ...
Leggi Tutto
Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] Scienze Lettere Arti. Classe di Scienze Morali Lettere ed Arti " LXXVIII (1965-1966) 483-509; G. Billanovich, Tra D. e Petrarca. Umanesimo a Padova e a V. e umanesimo a Avignone, in Atti del Congresso Internazionale di Studi Danteschi, II, Firenze ...
Leggi Tutto
FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] 1908); e in italiano: Don Giovanni (Torino 1896; 2 ediz., Milano 1946); Dante e Goethe (Firenze 1900); La malinconia del Petrarca (Roma 1902); Vittorio Alfieri nell'arte e nella vita (ibid. 1903); Cervantes (in tedesco; München 1905), ecc.
Il F ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] ; R. Azzoni Avogaro, Memorie del Beato Enrico…, Venezia 1760, I, pp. 77-81, II, pp. 79-93; L. Lazzarini, Amici del Petrarca a Venezia e Treviso, in Archivio Veneto, s. 5, XIV (1933), pp. 1-14; G. Liberali, La dominazione carrarese in Treviso, Firenze ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giuseppe
Mario Barsali
Nato il 20 genn. 1856 a Ferrara da Giuseppe, si laureò a Roma in giurisprudenza nel 1878. Nel 1880 fondò a Ferrara il Gazzettino Ferrarese, che ebbe breve vita (11 apr. [...] ).
All'insegnamento carducciano si collegano i lavori letterari di questi anni: De le tre canzoni sorelle di Fr. Petrarca, Bologna 1887; Precursori ed imitatori del "Giorno" di G. Parini, Bologna 1888; Fulvia Olimpia Morato: discorso, Ferrara 1892 ...
Leggi Tutto
amica
Emilio Pasquini
Questo sostantivo è di uso assai ristretto in D., anche perché il suo margine viene continuamente insidiato da una possibilità di collusione con l'aggettivo omofono, specie in [...] potrebbe trattarsi di aggettivo, nonostante la corrispondenza con Vn VIII 8 1 di pietà nemica, e la conferma indiretta, nel Petrarca, dello stesso sintagma); LXXXV 8 ne la sua sentenzia [nel contenuto del sonetto precedente] non dimora cosa che amica ...
Leggi Tutto
Landor, Walter Savage
Eric R. Vincent
Poeta e letterato inglese (Warwick 1775 - Firenze 1864); carattere estroso e stravagante, visse molti anni in Italia della quale conobbe bene la lingua e la letteratura. [...] dagl'Inglesi: Francesca, Ugolino, ecc. Il Pentameron consiste in un dialogo fra Petrarca e Boccaccio principalmente sull'argomento dei meriti e difetti di D.: Petrarca non trova niente da ammirare nell'Inferno, eccetto gli episodi di Francesca e ...
Leggi Tutto
Lorenzo Monaco (Pietro di Giovanni)
Isa Barsali Belli
Pittore, nato a Siena nel 1370-71. Nel 1391 entrò, col nome religioso di Lorenzo, nel monastero camaldolese di Santa Maria degli Angeli a Firenze, [...] e la tavola degli Ardinghelli, che in quel tempo fu molto lodata; dove fece di naturale il ritratto di Dante e del Petrarca " (Vite, ediz. Milanesi, II, Firenze 1878, 19-20). I dipinti non risultano più in Santa Trinita.
Il Milanesi (op. cit., p. 20 ...
Leggi Tutto
Paleografo e storico della scrittura italiano (Roma 1932 - Pisa 2018), figlio di Alfredo. Membro dell'Académie Royale de Belgique, storico della scrittura latina, gli interessi principali di P. riguardano [...] 1987; Scriptores in urbibus, con C. Romeo, 1992). Notevoli i suoi studi su scritture personali (La scrittura di Francesco Petrarca, 1967) e, per la loro originalità, le sue ricerche sulle scritture epigrafiche ed «esposte» (La scrittura. Ideologia e ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura e critico (Aosta 1901 - Roma 1990); professore di letteratura italiana nelle università di Palermo (1936) e Roma (1937-72); socio nazionale dei Lincei (1966). Studioso dei primi [...] , in particolare, l'importante corrispondenza con Piero Gobetti, Carlo Levi, Mario Fubini, Attilio Momigliano e altri, in Le più forti amicizie (2005); l'Introduzione alla 'Divina Commedia' (2002); Petrarca (2004); Leopardi. Lezioni e saggi (2006). ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.