ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] a fatica, solo nel 1459: del resto risulta che presentò la petizione per l'aggregazione solo il 3 aprile del 1456.
Il Piana ( , della pena capitale, della confisca dei beni e della perdita di tutti i diritti derivanti dalla cittadinanza, per sé e ...
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GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] impegnandosi, in particolare, per difenderne i diritti e la reputazione minata dai numerosi detrattori tierra firme, altrimenti noto come Libro dei privilegi, e del Libro de las quale non sarebbe estranea una sua petizione alla Corona affinché il G., ...
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petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...
antispecista
(Antispecista) agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene o esprime le posizioni dell'antispecismo; relativo all'antispecismo. ♦ Un digiuno di solidarietà contro le stragi natalizie di animali è suggerito invece dal movimento cattolico...