La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] quando "non suo defectu ad inopiam devenerunt", la petizione riferiva le misere circostanze in cui versava "vir nobilis titoli del "monte" o immobili. Intervenendo a tutela deidiritti delle donne sulle doti proprio mentre la disperata situazione ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] nel trasferire sul piano del diritto internazionale dottrine che, come quella deidiritti acquisiti, si sono affermate nel diritto statale e dunque in un contesto del tutto diverso, sia che costituisce comunque una petizione di principio l'invocare ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] dei valori e delle credenze sottoscritti, degli interessi ponderati. Il culturalismo che fa delle disposizioni la matrice dello habitus e la principale variabile esplicativa del comportamento deve far ricorso alla petizione estensione deidiritti alle ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] nuovi immigrati avevano degli obblighi severi, oltre che deidiritti; erano tenuti anche loro ad abitare nel Ghetto, Cattaver, 18 ottobre 1585, b. 243, reg. 3, c. 45, petizione nella quale Judah Passo allude al padre David che ha abitato in una casa ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Italia, firmando il 19 apr. 1814 la petizionedei milanesi per la convocazione dei Collegi elettorali. Il 20 il presidio di avvaleva della convenzione del 1840 tra gli Stati italiani sui diritti d’autore, denunciò l’operazione. Pubblicò nel 1860 a ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] di sotto del diciottesimo anno di età": una vera e propria petizione di principio, che sopravanza posizioni più timide e arretrate sul terreno una sequenza delle responsabilità e quindi deidiritti e dei doveri attribuiti a ciascuna età. Tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] conobbe allora in alcune regioni un arretramento nel campo deidiritti e delle norme che tutelavano e regolavano i rapporti 1970, quando fu approvata la decisione di inviare una petizione al presidente Richard Nixon per la promozione delle donne di ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la crisi dell'attività forense lo spinsero ad indirizzare una petizione al governo provvisorio per ottenere un impiego. Accettò di continuato a parlare il linguaggio della ragione e deidiritti politici, incomprensibile al popolo. Chiusa in una ...
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Andrea Riccardi
Africa
«Un'altra Africa
è possibile, un'Africa
riconciliata con sé stessa»
(Aminata Traoré)
Un continente in guerra
di Andrea Riccardi
18 marzo
Si riuniscono per la prima volta, ad Addis [...] livello internazionale non sarebbero più state tollerate le violazioni deidiritti umani. Appena sei mesi furono sufficienti a far fallire convegno di Parigi del 1921 fu rivolta una petizione ai partecipanti alla Conferenza della pace per chiedere ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] posta sul libero commercio contro i diritti sociali (contrapponendovi una ‘globalizzazione deidiritti’) e la sua imposizione dall’ riservate. Petizioni on-line raggiungono facilmente decine di migliaia di firme: per Seattle, la petizione lanciata da ...
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petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...
antispecista
(Antispecista) agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene o esprime le posizioni dell'antispecismo; relativo all'antispecismo. ♦ Un digiuno di solidarietà contro le stragi natalizie di animali è suggerito invece dal movimento cattolico...