FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] I, deciso a "guadagnar Milano", e l'inflessibile intransigenza di Carlo V. E "povera e disgratiata" Milano, dove nell'agosto la peste fa gran "progresso", mentre F., impotente, ora è a Pizzighettone, ora a Cremona, ora a Pavia. Fatto sta che - come ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] questione delle "decime dei morti", che già in passato - e in particolare dopo la grande mortalità seguita alla peste del 1348 - aveva visto contrapposti l'episcopato castellano e la Repubblica., Appellatosi il vescovo Paolo Foscari allo stesso ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] banco feneratizio ebraico: iniziative che testimoniano la vitalità e l’attrattiva economica del luogo, in deciso sviluppo dopo la grande peste del secolo precedente.
Marco Pio morì nel 1418 a Ferrara; le sue spoglie, collocate in un sarcofago che ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] delicata e molto sarebbe dipeso dall'atteggiamento del nuovo pontefice. La legazione tuttavia tardò a partire a causa della peste che serpeggiava a Roma, sicché il discorso ufficiale venne pronunciato dal F. soltanto il 20 apr. 1523.
Giusto un ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] et aperta la vita per il conquisto di Candia", la capitale cioè, dove la difesa è inadeguata, dove la peste sta infierendo. "Inutile", paventa, in una condizione così disperata, ogni suo sforzo. Ciò non toglie - ribadisce - che farà completamente ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] non si può escludere che il L. abbia cercato di rimanere il più a lungo possibile lontano da una Venezia travagliata dalla peste); don Giovanni, infatti, da Nizza, dove si trovava, passò a Napoli, dove il L. lo raggiunse dopo esser giunto a Bari per ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] sua salute e si compiaceva, nella successiva, per l'avvenuta guarigione (Epyst., III 11 e 12). Durante l'infuriare della peste Petrarca tornò a Verona in due occasioni, ma nulla sappiamo di eventuali incontri con G., a cui invece chiese, nel giubileo ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] "verità". Il D. afferma di averne concepito il progetto nel 1527 a Somma, dove da Napoli si era ritirato per fuggire la peste e dove per lo stesso motivo si trovavano il Sannazaro e il Poderico: qui discutendo con loro del Compendio di P. Collenuccio ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] 18 ag. 1462, Giovanni d'Angiò si rifugiò presso il C., dove era insieme col Piccinino nell'ottobre; intanto, morto di peste nell'agosto Giosa d'Acquaviva, Matteo di Capua aveva cominciato ad indirizzare tutti i suoi attacchi contro il C., che riaprì ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] , di lì a poco avrebbe richiesto non solo la capacità di fronteggiare le truppe tedesche, ma pure i devastanti effetti della peste. L'E. non si portò brillantemente: ma ragionava da politico e non da militare, gli bastava logorare l'avversario, non ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...