VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] verso la Lombardia, per recarsi all'assedio di Mantova, e tale passaggio, oltre a mali finanziarî, portò seco la peste; ma il continuo transito d'imperiali e spagnoli attraverso i valichi retici pose la Francia nella necessità d'interrompere tali ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] -48). Nel 1640 gli Svedesi saccheggiarono e incendiarono la città, colpendo una popolazione già fiaccata da un’epidemia di peste esplosa dieci anni prima: alla fine della guerra la popolazione risultava dimezzata. La rinascita avvenne nel segno del ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ‘buon ordine’ nella città nel quadro utopistico di un Impero rinnovato. La decadenza si accentuò ulteriormente in conseguenza della peste del 1348, del terremoto del 1349 e delle razzie dei mercenari di Gualtiero di Urslingen. Una breve parentesi si ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Foe (Robinson Crusoe, Moll Flanders, Lady Roxana ecc.), che in A journal of the plague year diede un possente quadro della peste di Londra del 1665. Un fondo didattico moralistico è anche all’origine dei romanzi di S. Richardson, sulle cui orme, con ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] poetarum et matematicorum.
La morte del Celtis nel 1508, i disordini dopo la morte di Massimiliano nel 1519, la peste del 1521, l'assedio dei Turchi nel 1529 determinarono in seguito un sempre crescente decadimento, dal quale l'università non ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Müller-Wiener, 1977, pp. 271-285). Fra la metà del sec. 5° e la metà del successivo, prima della grande peste del 542 che dimezzò la popolazione, si colloca infine probabilmente il momento di massimo sviluppo demografico della città, che raggiunse in ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] in qualche modo intessuta la nostra apprensione della realtà americana contemporanea: si pensi all'orrore delle immagini di cancro e di peste, all'ossessività delle metafore del sesso con cui si rendono realtà e mali, a loro volta insieme reali e ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...