FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] ; V. Saletta, La spedizione di Lautrec contro il Regno di Napoli, Roma 1975, pp. 29 s.; P. Lopez, Napoli e la peste, 1464-1530, Napoli 1989, ad Indicem; Ettore Fieramosca, i cavalier, l'armi, le dame, a cura dell'Assessorato ai Beni culturali della ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] nel "Regnum Siciliae". La rivolta messinese del 1342, in Arch. stor. messinese, XLVII (1986), pp. 27, 30 n., 33; C. Mirto, IlRegno dell'isola di Sicilia e delle isole adiacenti dalla sua nascita alla peste del 1347-1348, Messina 1986, p. 254. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] una lettera - dai briganti di Provenza, poi da' barbetti del Piemonte, poi doveva morir di disagi, d'incommodo, di fame, di peste, di guerra" (Scritti vari, II, p. 300). Le asprezze dell'esilio lo fecero "tornare filosofo". Il ricordo dei "bei giorni ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] I, deciso a "guadagnar Milano", e l'inflessibile intransigenza di Carlo V. E "povera e disgratiata" Milano, dove nell'agosto la peste fa gran "progresso", mentre F., impotente, ora è a Pizzighettone, ora a Cremona, ora a Pavia. Fatto sta che - come ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] questione delle "decime dei morti", che già in passato - e in particolare dopo la grande mortalità seguita alla peste del 1348 - aveva visto contrapposti l'episcopato castellano e la Repubblica., Appellatosi il vescovo Paolo Foscari allo stesso ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] banco feneratizio ebraico: iniziative che testimoniano la vitalità e l’attrattiva economica del luogo, in deciso sviluppo dopo la grande peste del secolo precedente.
Marco Pio morì nel 1418 a Ferrara; le sue spoglie, collocate in un sarcofago che ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] delicata e molto sarebbe dipeso dall'atteggiamento del nuovo pontefice. La legazione tuttavia tardò a partire a causa della peste che serpeggiava a Roma, sicché il discorso ufficiale venne pronunciato dal F. soltanto il 20 apr. 1523.
Giusto un ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] all'inizio del suo governo, alcune difficili situazioni internazionali e altre drammatiche congiunture legate alla carestia e alla peste del 1629-30. Già la stessa Firenze subiva infatti i contraccolpi di una grave crisi economica che aveva colpito ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] da Roma alla spicciolata; la fortuna di Federico, frattanto, mutò all'improvviso ed in maniera radicale, per una peste sopravvenuta, che gli distrusse l'esercito e lo costrinse a tornare indietro.
Mentre le relazioni con l'imperatore restavano ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] et aperta la vita per il conquisto di Candia", la capitale cioè, dove la difesa è inadeguata, dove la peste sta infierendo. "Inutile", paventa, in una condizione così disperata, ogni suo sforzo. Ciò non toglie - ribadisce - che farà completamente ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...