FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] Minocia, Orsolina e Margherita. Qualche anno dopo, nel 1348, nel primo infuriare della peste nera, il padre moriva, ma sull'esistenza degli orfani stese la sua protezione una complessa struttura familiare, formata dai fratelli, almeno cinque viventi ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] il comando militare con notevole autorità, anche politica. Mostrò grande energia nel 1493, durante la peste. Rifiutò, nel 1494, a Guglielmo d'Ornano il permesso di tornare in Corsica (allora governata dal Banco di S. Giorgio), dove la riottosa ...
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Arnuwanda
Nome di tre re ittiti.
Di A. I (ca. 1380-1370 a.C.), genero di Tudkhaliya I, restano gli Annali; fronteggiò i micenei a Sud (testo di Madduwatta) e i montanari kashka a Nord (con i quali strinse [...] patti giurati).
A. II (ca. 1340 a.C.), successore di Shuppiluliuma, morì di peste dopo breve regno.
A. III (ca. 1200 a.C.) era figlio di Tudkhaliya IV. ...
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Figlio (New Forest 1391 - Irlanda 1425) di Roger VI. Riconosciuto alla morte del padre (1398) erede presuntivo da Riccardo II, fu confinato da Enrico IV. Riebbe libertà e possesso da Enrico V (1413), che [...] gli fu amico e lo portò con sé nelle sue campagne militari. Fu poi (1424-25) luogotenente in Irlanda, dove morì di peste. ...
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Villani, Matteo
Cronista fiorentino (m. 1363). Fratello minore di Giovanni, anche lui mercante, dal 1319 rappresentò a Napoli la società dei Bonaccorsi. Nel 1362 subì un processo per ghibellinismo, dal [...] seguente, denunciato di nuovo dalla parte guelfa, fu dichiarato ineleggibile ai pubblici uffici. Morì l’anno seguente, vittima della peste. A distanza di anni dalla morte di Giovanni, ne continuò l’opera riprendendo la stesura della Nuova cronica dal ...
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ALBERINI, Marcello
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Nacque a Roma nel 1511 da Giovanni Battista, uomo d'armi, e da Marzia Pichi. Durante il Sacco di Roma del 1527 fu trattenuto in ostaggio al posto del padre, messo in libertà dai [...] soldati imperiali per raccogliere la somma necessaria al riscatto. Morti, poco dopo, tre sorelle e il fratello Orazio di peste, e quindi anche il padre (6 ag. 1527), l'A. visse in disagiate condizioni economiche. Di nuovo imprigionato dagli imperiali ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] Martino, una piccola "villa" del Trevigiano dove i genitori, che vi possedevano alcune terre, avevano cercato scampo alla peste.
La famiglia si chiamava in realtà Fedeli, ma al cognome originario Rocco aveva affiancato e poi sostituito quello di ...
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Storico (Tegnone, Brianza, 1573 - Rovagnate 1643), canonico, insegnò al seminario di Milano; per la sua Historia ecclesiae mediolanensis (1617-25), pubblicata sotto gli auspici del card. Federico Borromeo, [...] regio dal governatore spagnolo. La sua opera più importante sono gli Historiarum patriae in continuationem Tristani Calchi libri XXIII (1641-43); il suo De peste Mediolani quae fuit anno 1630 (1640) servì di fonte a Manzoni per i Promessi Sposi. ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] si rivelò però di durata effimera. Durante le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un’epidemia di peste costrinse le truppe sveve a lasciare l’Urbe: con l’imperatore tornato nella pianura padana, Pasquale perse il suo principale ...
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Maresciallo di Francia (n. 1485 - m. Napoli 1528), servì Luigi XII e Francesco I. Distintosi a Ravenna (1512) e a Brescia (1516), fu fatto governatore del Milanese. Sconfitto alla Bicocca (1522), poté [...] il governo della Linguadoca, che protesse contro l'invasione spagnola (1523). Partecipò alla battaglia di Pavia (1525), dopo la quale, assunto il comando dell'armata d'Italia, riuscì a occupare il Milanese; morì di peste nell'assedio di Napoli. ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...