DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] due mesi, su loro richiesta, agli abitanti di Roccacontrada, per dare la sua opera in aiuto di quel borgo colpito dalla peste (ibid., f. 115).
Visse per lo più a Perugia, continuando il suo insegnamento, anche se non restò del tutto soddisfatto del ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] con particolare riguardo alla sua capacità di resistere a numerosi agenti esterni, il bacillo del colera, quello della peste in relazione anche alle misure profilattiche per fronteggiarne l'azione patogena; lavorò in vari campi della microbiologia e ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] a oggi, II, Torino 1974, pp. 1301, 1303, 1461; G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia. Dalla peste europea alla guerra mondiale, 1348-1918, Roma-Bari 1987, p. 324; Camera dei deputati, Il Parlamento napoletano del 1848-1849 ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] ., in collab. con M. Mazzitelli; Importanza dietetica del vino di palma consumato a Tripoli, ibid., pp. 581-583; I casi di peste curati nell'Ospedale per malattie contagiose in Tripoli, in Malaria e malattie dei paesi caldi, V [1914], pp. 277-296, in ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] si dedicò a studi sul batteriofago e sulle malattie intestinali. Nel 1921 pubblicò a Buenos Aires la monografia La peste bovina, sotto gli auspici del ministero dell'Agricoltura argentino, in occasione dell'imperversare di una violenta epizoia in ...
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BOTTONE (Bottoni), Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Lentini il 6 ott. 1641 dal medico Niccolò e da Camilla Catanzaro e Caruso. Nella famiglia paterna vi erano stati alcuni consiglieri del vicariato di [...] nel 1721.
Nella prima parte il B. si sofferma sulla presumibile natura e sui meccanismi fisiologici che determinano la peste. Egli si riallaccia fedelmente alla teoria corpuscolare del contagio che G. A. Borelli aveva proposto nel suo Delle cagioni ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] sostanze tossiche eliminate dal'Ascaris lumbricoides, sulla biologia dei Pediculidi e i mezzi atti a combatterli, sulla trasmissione della peste attraverso mosche e acari psorici. L'A. si occupò della pellagra e le sue ricerche su questa sindrome da ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] che il duca di Milano gli inviò, il 21 apr. 1451, nella quale egli veniva esortato a moderare i suoi interventi sulla peste per motivi che potremmo definire di "opportunità politica", nel timore che le sue esortazioni a lasciare la città andassero a ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] , dei tipi collerici o di coloro che fanno vita disordinata) sono predisposti più di altri a subire la "corruzione": la peste è intesa infatti come un alito velenoso che, espulso dai malati, contagia i sani colpendoli al cuore. I consigli sono legati ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] professione, il M. fu sempre molto occupato nell'esercizio di questa. Negli anni 1629-30, durante l'epidemia di peste, si impegnò nella cura dei confratelli nel convento di Bologna e trasmise i resoconti del suo operato nelle inedite Consultationes ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...