CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] dispacci sono datati da Acquapendente, dove controllava il rigoroso blocco imposto al confine con la Toscana, flagellata dalla peste. Nominato il 12 maggio 1634 governatore delle Marche, si trasferi a Macerata, dove risiedette sei anni, finché nel ...
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ALBANESE (Albanesi), Giovanni Battista
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nato a Vicenza nel 1573. È la figura più significativa della famiglia. L'aspetto più noto [...] di Tommaso e Francesco Contini, la cui linea ricorda in maniera evidente il ponte di Rialto di Venezia.
L'A. morì di peste a Vicenza nel 1630.
Bibl.: E. Silvagni, G. B. Albanese (tesi di laurea nell'univ. di Padova, 1939); O. Bertotti-Scamozzi, Il ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] dal nuovo reggimento repubblicano e rinchiusa nel monastero di S. Lucia. In quel momento a Firenze infuriava la peste e perciò l'ambasciatore francese riuscì ad ottenere il permesso di trasferirla nel monastero delle benedettine di Murate. Ma ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Gonzaga Nevers. E, a detta dello storico locale settecentesco F. Amadei, qualche giorno prima, il 3, era morto, sempre di peste, tale "don Tiberio", che Amadei assicura essere suo fratello, ché "figlio naturale del fu duca" Ferdinando.
Fonti e Bibl ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] in Basso Piemonte era connessa, verosimilmente, alla necessità di rifugio e di impiego durante l’imperversare a Genova della peste, che doveva aver decimato la famiglia.
Il pittore Domenico Piola, appurate le notevoli potenzialità del giovane, lo ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Lombardia, al comando dell'Ubaldini, in soccorso di Pandolfo Malatesta. Nel 1426 il G. da Urbino, allora devastata dalla peste, raggiunse in Lombardia l'Ubaldini, allora comandante delle truppe fiorentine contro il duca di Milano che era riuscito a ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] tenuto a battesimo il 1° di aprile nella Chiesa italiana da Vincenzo Bertoloni. Infieriva allora a Ginevra una grave epidemia di peste, che non cessava di mietere vittime. Il D. sentì avvicinarsi il pericolo del contagio e tanto temette per la vita ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] e gravi "accidenti". Egli ha fatto il possibile per contrastarla, reprimendo con vigore le violenze "dei bravi e sicarii, peste che del continuo soleva affliggere quella città et infestar l'aria", proibendo che "gente forestiera camini con l'armi al ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] del convento di San Severino nel 1457, nel 1458 M. fu a Camerino, dove predicò in occasione di un'epidemia di peste, coinvolgendo la popolazione in intense pratiche devozionali e penitenziali. Sempre nel 1458 fu di nuovo ad Ascoli in occasione della ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] a cura del suo biografo P. M. Puccetti - dal titolo La devozione di Nostra Signora vero antidoto per estinguer la peste, che in cinque capitoli sviluppa e illustra il concetto espresso nel titolo.
Nel 1657 iniziò l'avventiziato del C., accolto il ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...