BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] troviamo per la prima volta un suo sonetto in fine di un opuscolo stampato a Milano, i Fatti di Milano al contrasto della peste,ovvero pestifero contagio dal primo di agosto 1576 sino all'ultimo dell'anno 1577;ma solo dal 1585 in poi la frequenza con ...
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FIERAMOSCA, Guidone
Felicita De Negri
Nacque il 22 febbr. 1479, secondogenito del nobile capuano Raynaldo. Fedele alla tradizione familiare, intraprese, come il più celebre fratello maggiore Ettore, [...] . Il F. contrastò nell'agosto 1522 la ribellione di San Severo. L'anno seguente tentò di contrastare invano la diffusione della peste, comparsa a Taranto ai primi di marzo ed estesasi ben presto a tutta la Puglia.
Alla fine del 1523 il Lannoy, alla ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] che colpirono la regione a più riprese a partire dal 1348. In effetti, è proprio con la guarigione dalla peste, nel 1348, di una certa Nuta da Signa che G. si propose ai suoi compaesani come colei che sana dal contagio: questo miracolo è considerato ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] resi schiavi dai Turchi.
Il M. non riuscì però a svolgere il compito affidatogli dal papa perché morì, forse proprio contagiato dalla peste, all'inizio del 1428, non si sa se a Padova o a Venda.
Del M. resta una lettera consolatoria inviata a Fantino ...
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LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] a oggi, II, Torino 1974, pp. 1301, 1303, 1461; G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia. Dalla peste europea alla guerra mondiale, 1348-1918, Roma-Bari 1987, p. 324; Camera dei deputati, Il Parlamento napoletano del 1848-1849 ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] che nell'estate del 1651 non era più in vita: cade dunque l'ipotesi che sia morto durante l'epidemia di peste che colpì Genova nel 1657.
Il figlio del B.,GiovanniBattista (talora erroneamente indicato come Bianchi e confuso con Giovanni Battista ...
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FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] in Sicilia, ove fondò una propria compagnia bancaria, attiva almeno fino al 1348. Dopo la grande epidemia di peste nera abbandonò definitivamente l'attività imprenditoriale e, tornato a Firenze, si dedicò completamente alla politica ed all'esercizio ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] al papa nel concistoro del 27 giugno, e poi si affrettarono a lasciare la città dove cominciava a serpeggiare la peste, ritornando a Venezia il 4 luglio.
Il B., affermatosi ormai come uno dei più autorevoli uomini politici veneziani, era destinato ...
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DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] 1303, fu tuttavia la più grave prima di quella catastrofica e a dimensioni continentali del 1346-47, precedente immediato della peste nera del 1348. Fu questo un momento difficile per Firenze, perché l'importazione di grani era impedita dalla guerra ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] i G. e dal solo Giovanni Battista dopo il 1591, anno in cui Giacomo morì in seguito a una epidemia di peste.
Videro la luce per prime le commissioni vescovili sui canoni conciliari e quelle comunali sugli ordini statutari cittadini: Ordini et statuti ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...