MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] et sine periculo sue persone ad maiorem ecclesiam senensem accedere" (Siena, Arch. arcivescovile, Bollario, 99, c. 45).
Durante la peste che investì il Senese nel 1348 si aggiunsero alle ripetute collazioni la nomina e postulazione di Benedetto de ...
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BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] de plans d'édifices de la Compagnie de Jesus..., Roma 1960, pp. 48-9).
Il B. sembra sia stato attivo a Lucca dopo la peste del 1630-31, quando diede i disegni per la chiesa del Suffragio che si costruiva nel camposanto, di fronte a S. Giulia. La data ...
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DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] due mesi, su loro richiesta, agli abitanti di Roccacontrada, per dare la sua opera in aiuto di quel borgo colpito dalla peste (ibid., f. 115).
Visse per lo più a Perugia, continuando il suo insegnamento, anche se non restò del tutto soddisfatto del ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] il 31 ott. 1575, il G. raggiunse la sua sede e vi restò fino alla primavera del 1577, scampando i pericoli della peste che infuriava a Venezia e della quale colse l'eco drammatica nella pubblicazione, per conto del Consiglio dei dieci, di un bando di ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] al seguito nei due viaggi che fece in Spagna, nel 1501 e 1506. Durante il secondo viaggio, l'A. morì di peste, come il suo signore, nelle vicinanze di Valladolid, "iam sexagesimus annus" come dice l'epitaffio, edito da G. Rhaw nelle Symphoniae ...
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GIOVANNI da Gengenbach
Laura Antonucci
Figlio di Ugo, originario probabilmente di Gengenbach nel Baden; non è noto l'anno della sua nascita, da porre verso la metà del sec. XV.
Come molti altri tipografi [...] ad alcun dubbio: "Joannes Hugonis de Gengenbach impressit".
Questa è l'ultima opera che reca la sottoscrizione di G., che morì di peste il 20 ag. 1485 a Roma.
La notizia della morte è riportata dal Burckard: "Sabbato xx mensis augusti in domo mee ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] con particolare riguardo alla sua capacità di resistere a numerosi agenti esterni, il bacillo del colera, quello della peste in relazione anche alle misure profilattiche per fronteggiarne l'azione patogena; lavorò in vari campi della microbiologia e ...
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BISSONE (Bissoni), Giambattista (Giovanni Battista)
Giovanna Terminiello Rotondi
Primogenito di Domenico di Francesco, nacque quasi sicuramente a Genova intorno al 1597. Apprese nella bottega del padre [...] da sollevare la scultura lignea a livello artistico dal piano cavalleresco in cui era rimasta fino ad allora. Morì di peste a Genova nel 1657.
Tra le sculture che gli sono state attribuite, ricordiamo la Madonna della cintura, conservata nella chiesa ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] al già ricordato Andrea Biglia. Dopo un periodo di permanenza a Fiesole, tornò in Lombardia, predicò a Ferrara durante la peste del 1417, passando quindi a Genova per le prediche dell'Avvento nella chiesa di S. Francesco. E dovette raccogliere larghi ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 1660, e il G., con le due grandi tele per gli altari laterali, il S. Gennaro intercede per la cessazione della peste e i Santi protettori di Napoli adorano il Crocifisso, entrambe già in situ nel 1662, data di consacrazione della chiesa (ora Napoli ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...