CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di estremo interesse, sono il Ritratto e la Testa di frate morto di Brera (Valsecchi, 1973, cat. 144, 145).
Il C. morì di peste a Milano il 19 luglio del 1630.
L'inventario dei beni del C., redatto il 27 ag. 1630 (e interamente pubblicato in Nicodemi ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] con quell'Antonio Buoninsegni, morto di peste nel 1527, che nel 1505 era stato fatto conte palatino ed era stato medico di Pio III. Il B., sebbene anch'egli laureato in medicina, in pratica non esercitò la professione (erroneamente il Garosi lo dice ...
Leggi Tutto
BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] studiò e insegnò a Bologna, ove morì nel 1347 vittima forse della peste e della carestia. Allievo e successore nella cattedra di anatomia dell'università di Bologna di Mondino de' Liuzzi, il B. ebbe tra i suoi discepoli il celebre chirurgo Guy de ...
Leggi Tutto
CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] , 49, 51, 68, 71, 74-78; C. Cantù, Sulla storia lombarda del sec. XVIL..., Milano 1832, pp. 118-120; G. Ripamonti, La peste di Milano del 1630, a cura di F. Cusani, Milano 1841, pp. 110-119; Pellegrino da Forlì, Annali... dell'Ordine dei frati minori ...
Leggi Tutto
CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] cattedra che occupò più tardi Galileo Galilei). Morì di peste a Padova nel 1576.
L'importanza storica del C. consiste nel fatto che egli fu uno dei primi, nel sec. XVI, a porsi il problema della valutazione formale ed epistemologica della matematica ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] è attestata fin dal 1199), dopo la peste del 1348, che aveva portato un calo di popolazione e quindi una forte concentrazione della ricchezza, era diventata una delle più facoltose di Firenze; soprattutto il padre del G., banchiere e mercante, aveva ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] lettere - l'omonimo zio canonico, morto nella peste del 1656, aveva fama di dotto - si trasferì a Napoli in giovane età con il fratello Andrea, il quale entrò a bottega dal Solimena, divenendo poi discreto pittore. Qui il D. compì gli studi giuridici ...
Leggi Tutto
BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] nel 1374. Ci racconta egli stesso nella sua vita del Petrarca di essere fuggito in quell'anno dalla Toscana dove infieriva la peste, andando a rifugiarsi prima a Bologna, dove lesse la Rhetorica ad Herennium (ilcommento che egli ne scrisse non ci è ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] ; si ammetteva la partecipazione di tutti al governo e all'amministrazione della giustizia.
Nell'agosto del 1363, colpita dalla peste, morì la regina Costanza, lasciando una figlia, Maria. Già in luglio F. IV aveva intavolato trattative di pace con ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] in Miscellanea storica ligure, II (1961), pp. 301 s.; G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia dalla peste europea alla guerra mondiale, 1348-1918, Roma-Bari 1987, p. 178; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...