POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] posizioni filoavignonesi e del malcontento che serpeggiava fra i sudditi ravennati, attanagliati nel 1389 anche da un’epidemia di peste. D’intesa con i fratelli Bernardino, Ostasio II, Azzo, Pietro e Aldobrandino, il 10 novembre 1389 Obizzo destituì ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] qualche spostamento nella vicina Padova. Nel 1438 fu a Ferrara, per partecipare al concilio di unione con la Chiesa greca: quando la peste costrinse l'assemblea a lasciare quella città, il D. segui il concilio a Firenze. Nel 1439 fu di nuovo a Padova ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] con un’interruzione dal 1398 al 1402 per il trasferimento dello Studio di Pavia a Piacenza, forse per l’arrivo della peste (decreto di Gian Galeazzo Visconti del 28 ottobre 1398: Alberto e Antonio de Ripalta, Annales Placentini, RIS, XX, Milano 1731 ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] della Compagnia di Gesù (Hist. Soc.,164, ff. 242-247). Gli ordini dell'A. e del Magistrato di Sanità in occasione della peste del 1576-77 sono editi ne I cinque libri degl'avvertimenti, ordini, gride et editti fatti et osservati in Milano, ne' tempi ...
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MALVEZZI, Giacomo
Gabriele Archetti
Di origini bresciane, come egli stesso afferma nel Chronicon Brixianum (col. 823), nacque intorno al 1380, giacché in un documento del 1433 (Provvisioni, 483) dice [...] tenutasi il 4 nov. 1427, dove è registrato al primo posto tra gli intervenuti -, di fronte al diffondersi di focolai di peste, si discusse la proposta di costruire un grande ospedale cittadino sul modello di quello senese. Il M. fece osservare che il ...
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FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] elenco compilato dal notaio dei Savi dello Studio, impegnato nella lettura serale delle decretali. Nel 1449, in occasione della peste che costrinse molti perugini alla fuga, fu invitato insieme con altri professori a riprendere le lezioni al fine di ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] . 226-29). Dal 1612 ebbe funzioni importanti per incarico del tribunale di Sanità di Milano, durante i timori provocati dalla peste.
Si dedicò anche allo studio della storia patria, basandosi non solo sugli scritti Novaria di Carlo Bascapè vescovo di ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] e l'amministrazione viscontea a Novara in quel periodo (pp. 109 s., 177). Nel 1361-1362 tornò a Borgomanero; in quegli anni la peste faceva strage e proprio in questa città egli perse il figlio Ambrogio di sette anni. Qui egli lasciò la consorte con ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] ufficiali dello Studio; nel 1420 andò ambasciatore a Genova, e nel 1423 entrò per la prima volta tra i priori. Morì di peste a Firenze nell'ottobre dello stesso anno (1423), pare, assai giovane. Aveva sposato nel 1401 Lisa d'andrea della Stufa. Dei ...
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BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] , correttore a mensa.
Il B. morì a Firenze il 7 apr. 1362 (quasi tutta la sua famiglia era stata distrutta dalla peste del 1348).
Unico suo scritto a noi pervenuto è un interessante taccuino contenuto in un codice dell'Archivio di Stato di Firenze ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...