FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ; Bianca con Marco Ruzzini; Benedetta con Andrea Trevisan; Paola con Girolamo Michiel. I maschi invece se li era portati via la peste uno dopo l'altro: da ultimo era toccato a Domenico, nel 1437, e il padre l'aveva vegliato tutti i giorni, nonostante ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] di una bottega di macellaio. Il benessere della famiglia fu in gran parte compromesso dalla sua prematura scomparsa, per la peste, nell’agosto 1496. Lasciò sette figli maschi, di cui solo il primogenito, Luca, in età adulta, e una figlia, Angela ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] du Conseil Municipal, 1806-08, vol. 7; Biblioteca Reale di Torino, Misc.475, nn. 1491 e 1493; G. F. Fiochetto, Trattato della peste o sia contagio di Torino nell'anno 1630, Torino 1720, pp. 45-46, 60 s.; G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte, I ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] successe Gio. B. Capranica suo fratello [sic! in realtà cugino], il quale del mese di agosto fece l'entrate se bene la peste lavorasse..."; e nelle Obligationes dell'Arch. Segr. Vat. (Obl. 83, f. 82r, edita in U. Cameli, Il monastero di S. Bartolomeo ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] , sotto la reggenza di Azzo degli Ubertini e di Ilario Grifoni. Ufficialmente per paura che fossero colpiti dalla peste che imperversava allora in Cortona, in realtà per sottrarli forse ai pericoli dell'instabile situazione politica cittadina, i ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] .
Non si hanno notizie degli anni immediatamente seguenti; forse si allontanò da Parma nel 1428, a causa della violenta peste scoppiata in quell'anno. Nel 1430 vi ritornò dopo aver conseguito il dottorato in Pavia; da allora presenziò a numerosi ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] Caterina). Urbano fu protonotaio apostolico, assistente di Innocenzo VIII nel 1484, vescovo di Massa e di Forlì; morì di peste nel 1486. Pietro fu arcidiacono e Niccolò fu arcivescovo di Ravenna, cardinale, ma anche diplomatico della Repubblica. Più ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] in seguito, pur senza accettare le dottrine degli "epidemisti" - ossia di coloro i quali ritenevano che il colera, la peste, ecc., avessero origine nel luogo dove si diffondevano -, si era schierato contro il sistema delle quarantene. Secondo il suo ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] cappellano e inviato a Viterbo in qualità di collaboratore del vicecancelliere Tomaso Guiscardo. Morto questi durante l'epidemia di peste del 1526, il 4 marzo dell'anno successivo il B. fu designato a succedergli nella carica. Trasferitosi a Malta ...
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BOLDÙ, Giacomo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 nov. 1689, terzogenito di Angiolo e Pierina Pesenti. Della sua giovinezza c'è rimasta solo la Oratio in funereIoannis Baptistae S.R.E.cardinalis Zeni, [...] rilievo: provveditore alla Sanità in Istria. Dedicò la sua opera sino al maggio del 1740 ad isolare i focolai di peste che minacciavano le isole del Quarnaro e fu costretto anche ad occuparsi di ripetuti incidenti di frontiera col governo austriaco ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...