Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] e Pisa fu completa, ma la guerra aveva esaurito le finanze e devastato le campagne; a ciò si aggiunse nel 1348 la peste. Nel 1355 una sollevazione del popolo e delle famiglie magnatizie rovesciò il governo dei Nove, cui si sostituì un governo di soli ...
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WAEL, Cornelis de
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato in Anversa il 7 settembre 1592, morto a Roma il 21 aprile 1667. Figlio del pittore Jean de Wael, col fratello maggiore Luca allievo di Jan Brueghel [...] ) e i principali collezionisti di Genova, Venezia, Roma, Napoli, Palermo, Messina, e i mecenati fiamminghi stabiliti in Italia.
In seguito alla peste del 1656 andò a stabilirsi a Roma nel marzo o aprile del 1657 e vi rimase sino alla morte, se se ne ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] che spiegherebbe una precoce attenzione dell'artista per una pittura ricca di effetti luministici.
Dopo aver perso tutti i familiari nella peste che infierì a Genova nel 1657, il G. si recò a Roma dove, grazie all'appoggio dell'ambasciatore di Genova ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] , p. 103).
Il prestigioso istituto milanese era stato infatti riaperto l'anno prima, dopo alcuni decenni di crisi seguiti alla peste del 1629-30 e alla morte, nel 1631, del suo fondatore, il cardinale Federico Borromeo. La sezione di pittura della ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] 'urna dei Corpi Santi e le ante del "loro deposito", l'armadio delle reliquie, i banchi e probabilmente i confessionali.
Durante la peste del 1630 il B. si trasferisce a Cherasco dove esegue per la chiesa del Carmine un S. Rocco (da lui stesso donato ...
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NEUBERG an der Murz, Abbazia di
O. Pickl
NEUBERG an der Mürz, Abbazia di (Novo Monte nei docc. medievali)
Abbazia cistercense situata in Austria nell'alta valle del fiume Mürz, presso Mariazell, in [...] solo nel 1347 per consentire il trasferimento della comunità dalla sede provvisoria al nuovo monastero. A seguito dell'epidemia di peste scoppiata in Europa a partire dal 1348, i pagamenti annuali furono sospesi tra il 1350 e il 1360, determinando ...
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(romeno Bucureşti) Città capitale della Romania (1.821.380 ab. nel 2018), situata nel cuore della pianura valacca, a 87 m s.l.m., tra il fiume Dimbovița, subaffluente del Danubio, e il fiume Colentina. [...] la sede permanente del governo di Valacchia, ebbe a soffrire sotto il regime fanariota (1716-1821), devastata più volte da incendi, peste (1718; 1738; 1806) e dalle conseguenze delle guerre contro gli Austriaci e di quella russo-turca (1769-74). Dall ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] al 1408 il F. sposò una Caterina (di cui si ignora il casato), da cui ebbe almeno sette figli, di cui quattro morirono di peste intorno al 1424; il 1° febbr. 1427 morì anche Caterina (ibid.). Poco più di quattro mesi dopo, il 22 giugno 1427, il F. si ...
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CAMASSEI, Giacinto
Sandra Vasco
Le notizie che lo riguardano sono scarse e vaghe: non è chiaro se fosse fratello (Alberti, p. 7), nipote (Thieme-Becker) o cugino (Presenzini) del più famoso Andrea. [...] , già attribuito a C. Ferri, si conserva nella Royal coll. di Windsor) raffiguranti Urbano VIII che preserva Roma dalla peste e dalla carestia:la scena fu riportata in un arazzo (conservato nei Musei Vaticani) tessuto da M. Maddalena della Riviera ...
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Vedi KLAROS dell'anno: 1961 - 1995
KLAROS (Κλάρος)
E. Lissi
Città della costa ionica dell'Asia Minore, a N del golfo di Efeso, presso Colofone.
Ricordata negli inni omerici (Apoll., I, 40; Dian., 5), [...] ) e verisimilmente K. è uno dei primi luoghi ove sorse tale culto: ne è testimonianza il carattere del dio, guaritore della peste ed allontanatore di mali (Nilsson, Gr. Feste, p. 97 ss.).
Nella zona furono compiuti nel 1913 scavi che misero in luce ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...