MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] Tura, poi vescovo di Sarno, fu accolto in casa di Onofrio Riccio, medico e letterato, accademico Ozioso ed Errante. Riccio morì di peste nel novembre 1656: anche il M. si ammalò, ma riuscì a guarire. La laurea in medicina è posteriore a questa data ...
Leggi Tutto
SCANELLA (Scannella), Agostino
Aldo Onorato
SCANELLA (Scannella), Agostino. – Nacque a Bologna, verso la fine degli anni Venti del Quattrocento, in una famiglia probabilmente di modeste condizioni economiche, [...] , che nella successiva estate risultava ancora non ultimata.
Nel 1449 l’idea di fuga da Bologna, sempre più tormentata dalla peste, e la ricerca di un luogo sicuro divennero più incombenti tanto che Tortelli, temendo per l’incolumità di Agostino, gli ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] da Venezia il 21 sett. 1580 e dopo lunga navigazione approdò ad Alessandria il 22 marzo 1581, dove fu trattenuto a lungo, causa la peste; infatti giunse al Cairo appena il 7 luglio. In Egitto l'A. restò poco più di tre anni e nel novembre 1584era di ...
Leggi Tutto
CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] opera storica del C., apprezzata dai contemporanei, furono i cinque libri degli Avvertimenti, ordini ed editti osservati in Milano nella peste del MDLXXVI e MDLXXVII, in cui i documenti sono organizzati e poi collegati tra loro in modo da offrire un ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] di una viva presenza negli affari commerciali cittadini. Il padre della G., in particolare, proprio all'indomani dell'epidemia di peste nera aveva intrapreso a occuparsi della produzione dei panni in lana. Data infatti dal 1349 la sua iscrizione all ...
Leggi Tutto
Röhrig, Walter
Stefano Masi
Pittore e scenografo cinematografico tedesco, nato a Berlino il 13 aprile 1897 e morto a Potsdam il 6 dicembre 1945. Insieme a Hermann Warm fu il personaggio più rappresentativo [...] della rivista berlinese "Der Sturm", dopo aver lavorato a Zurigo come scenografo teatrale esordì nel cinema con Die Pest in Florenz (1919; La peste a Firenze nel secolo XV) di Otto Rippert, in cui collaborò con Warm, Walter Reimann e Franz Jaffé ...
Leggi Tutto
Tebaldo II re di Navarra
Pietro Palumbo
Quinto come conte di Troyes e Meaux (Champagne e Brie), nacque verso il 1235 dal re Tebaldo I (v.) e da Margherita di Borbone.
T. fu proclamato re a Pamplona [...] pacificamente il suo regno. Partecipò con il suocero alla disastrosa crociata di Tunisi e al rientro in Europa, ammalato di peste come re Luigi, dovette fermarsi a Trapani dove morì poco dopo (4 dicembre 1270), lasciando ottima fama di sé. I ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Mondovi, Algeria, 1913 - Villeblevin, Yonne, 1960). Rimasto prestissimo orfano di padre, morto nella battaglia della Marna, conobbe un'infanzia e una giovinezza di stenti: tuttavia [...] e direttore di Combat (1944-48); intanto pubblicava alcune fra le sue opere migliori, i romanzi L'Étranger (1942) e La Peste (1947), i drammi Le Malentendu e Caligula (1944), il saggio sull'assurdo Le mythe de Sisyphe (1944), le nobilissime Lettres à ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico italiano (Roma 1934 - ivi 2006); collaboratore di riviste e quotidiani (L'Espresso, Corriere della sera, La Repubblica); direttore (1972-2006) della rivista Nuovi Argomenti, dove raccolse [...] Cola di Rienzo, 1973; La casa scoppiata, 1987; Morte di Galeazzo Ciano, 1997; Memoriale da Tucidide: Pericle e la peste, 2004), profuse la propria sensibilità di fine letterato in una vasta produzione critica (Prima della poesia, 1965; Autobiografia ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (Borgomanero, Novara, 1932 - Arona 2023). Dopo aver conseguito la laurea in Lingue, nel 1962 ha intrapreso la carriera giornalistica nella redazione londinese del Corriere della Sera. [...] ) e il Premio Ilaria Alpi (1997). Ha scritto per il Corriere della Sera fino al 2011. Tra le sue pubblicazioni: La peste, la fame, la guerra (a cura di M. Sorteni, 1987); Kabul Kabul. Cronache della guerra afghana (con V. Pellizzari, 1989); Sporche ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...