Compositore italiano, nato a Oneglia il 24 ottobre 1925. Nato in una famiglia di musicisti, iniziò i suoi studi col padre organista, e li proseguì al conservatorio di Milano con G.C. Paribeni e G.F. Ghedini, [...] (1968-69); Melodrama (1969); Amores (1971-72) e Recital (1972).
Bibl.: P. Santi, L. Berio, in Diapason, 1955; L. Pestalozza, I compositori milanesi del dopoguerra, in Rassegna musicale, 1957; F. K. Prieberg, Imaginäres Gespräch mit L. Berio, in Melos ...
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NONO, Luigi
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 271)
Compositore italiano, morto a Venezia l'8 maggio 1990. È soprattutto a partire dall'opera Intolleranza (Venezia 1961) che il nome di N. assume una [...] e H. Melville (1986).
Bibl.: L. Pinzauti, A colloquio con L. Nono, in Nuova Rivista Musicale Italiana, 1970; L. Pestalozza, L. Nono - Musik, Text, Bedeutung, in Melos, 1974; W. M. Stroh, Zur Sociologie der elektronischen Musik, Zurigo 1975; C ...
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Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] p. 148 segg.; U. Manara, ibid. (1916), II, p. 46 segg.; G. Segrè, ibid. (1916), II, p. 649; F. Pestalozza, Sull'onerosità eccessiva della prestazione sopravveniente per fortuito, in Foro italiano (1916), I, col. 1127 segg.; A. Giovene, Sul fondamento ...
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CERERE (Ceres)
A. de Franciscis
Antichissima divinità italica della vegetazione e dei campi, C. fu venerata a Roma come in altre città del Lazio e dell'Italia centrale.
Venne identificata con la greca [...] Roscher, I, p. 859 ss.; G. Wissowa, in Pauly-Wissowa, III, col. 1970 ss.; F. Lenormant, in Dict. Ant., I, p. 1021 ss.; A. Pestalozza-G. Chiesa, in E. De Ruggiero, Diz., II, p. 204 ss.; G. Giannelli, in Encicl. Ital., IX, p. 804 s. C. è probabilmente ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] Questo concetto così vasto e comprensivo dell'antropologia non è stato più conservato da taluni discepoli del Rosmini, come il Pestalozza e il Morando, i quali, invece, del pari riducono l'antropologia a psicologia.
Più vicino al Rosmini nel concetto ...
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NOGAL (A. T., 116-117)
Giuseppe Stefanini
Corso d'acqua dell'Africa orientale, nella penisola somala. Si origina con due rami principali: uno il Tugh Der (o Torrente alto) nasce dai Monti Golis e Uaggar [...] (1904) alcune delle loro campagne contro il Mullah. Per un accordo intervenuto nel 1905 a Ilig, per mediazione del console Pestalozza, il Mullah, fatta pace con gl'Inglesi e con gli Abissini, fu autorizzato dal governo italiano a stabilirsi fra Ras ...
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MYA, Giuseppe
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Torino il 29 settembre 1857.
Si laureò in medicina nel 1881 a Torino, dove fu allievo e assistente di Camillo Bozzolo nella cattedra di clinica medica. Professore [...] per la salute materno-infantile, in particolare dell’Aiuto materno, fondato a Firenze nel 1901 dall’ostetrico Ernesto Pestalozza, e del Dispensario per lattanti di Prato, aperto nel 1911. Nel 1908 al II Congresso regionale toscano presentò ...
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Honegger, Arthur Oskar
Marta Tedeschini Lalli
Compositore svizzero, nato a Le Havre il 10 marzo 1892 e morto a Parigi il 27 novembre 1955. Esponente del gruppo dei Sei, che si riunì negli anni Venti [...] scelta di suoi articoli è raccolta, a cura di H. Calmel, nel volume écrits d'Arthur Honegger (1992).
Bibliografia
L. Pestalozza, Honegger si incontra con Gance in una locomotiva del 1922, in "Cinema", 1951, pp. 133-34.
G. Chappalaz, Arthur Honegger ...
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LUPERCALI (Lupercalia)
Nicola Turchi
Festa di purificazione, all'inizio, del gregge, e poi della città palatina, celebrata il 15 febbraio a cura del duplice sodalizio dei Luperci Quintilî e Fabiani (in [...] , in Archiv für Religions-Wissensch., 1910, p. 481 segg.; S. Reinach, Le rire rituel, in Cultes, mythes et religions, IV, Parigi 1912, p. 109 segg.; U. Pestalozza, Juno caprotina, in Studi e mater. di storia delle religioni, IX (1933), p. 38 segg. ...
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UNTERSTEINER, Mario
Alice Bonandini
– Nacque a Rovereto (Trento), allora parte dell’Impero austroungarico, il 2 agosto 1899, figlio unico di Amerigo, medico, e di Maria Filagrana.
Alla morte del padre, [...] memoria di un sostrato mediterraneo pre-ellenico. Tale visione risente dell’influenza di storici delle religioni come Uberto Pestalozza – cui La fisiologia del mito è dedicata – e Károly Kerényi, ed è presente già nell’elaborazione della categoria ...
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pestalozzia
pestalòzzia s. f. [lat. scient. Pestalotia, o Pestalozzia, dal nome del medico botanofilo F. Pestalozza, amico del botanico G. De Notaris che a lui dedicò il genere nel suo trattato Micromycetes italici del 1841]. – Genere di funghi...
pestalozziano
agg. – 1. Relativo all’educatore e pedagogista svizzero J. H. Pestalozzi (1746-1827) e al suo pensiero pedagogico, secondo il quale il fondamento dell’apprendere consiste nell’istruzione spontanea e concreta offerta dall’ambiente...