Medico ginecologo. Nato a Suna (Lago Maggiore) nel 1849, fu direttore della scuola d'ostetricia di Novara (1878-79); indi professore a Modena (1879), a Catania (1882-1883), e a Pavia, dove morì il 4 gennaio [...] 1895. Fu maestro insigne, e dalla sua scuola uscirono ginecologi valenti come il Pestalozza, il Guzzoni, il Clivio, il Resinelli. A lui si deve la fondazione a Pavia d'una clinica ginecologica, la prima in Italia. Opera poderosa per vastità di ...
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RESINELLI, Giuseppe
Ostetrico e ginecologo, nato l'11 dicembre 1865 a Lecco, morto a Firenze il 1° marzo 1915. Laureatosi nel 1890 a Pavia, si dedicò all'ostetricia e alla ginecologia sotto la guida [...] docenza, nel 1901 ebbe la direzione dell'Istituto degli esposti e della maternità a Ferrara; nel 1907 successe a E. Pestalozza nella cattedra di Firenze dopo avere insegnato nelle università di Cagliari e di Parma. Oltre a numerosi lavori nel campo ...
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PESTALOZZI, Fabrizio
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Fabrizio. – Nato a Chiavenna, figlio di Bartolomeo e pronipote di Antonio (detto Riconi, morto prima del 1491) e di Caterina Nasali (Pestalozzi-Keyser, [...] si concluse anche la storia del dissenso religioso a Chiavenna. Dopo il suo rientro in seno alla famiglia e alla comunità di Pestalozzi non si hanno altre notizie.
Ignote sono anche la data e il luogo della sua morte.
Fonti e Bibl.: P. De Porta ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] di Castello sopra Lecco, per passare poi a quelli di S. Pietro Martire a Seveso e di Monza. Qui conobbe Alessandro Pestalozza e iniziò ad avvicinarsi alla filosofia di Antonio Rosmini. Nel 1845 passò al seminario maggiore di Milano, dove prese parte ...
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Musicista italiano (n. Milano 1932), allievo di E. Desderi e di O. Fiume, prof. di composizione nel conservatorio di Milano, critico musicale dell'Unità (1961-66). Sensibile all'influsso di Schönberg e [...] , 1960; Atomtod, ancora su libretto di Jona, 1965; Per Massimiliano Robespierre, su testi varî e con la collaborazione di L. Pestalozza e V. Puecher, 1975) e di composizioni orchestrali (Ombre, dedicato a Che Guevara, 1967-68; Parole da Beckett, 1971 ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...]
Il periodo della sua formazione coincise con la diffusione della dottrina rosminiana nei seminari milanesi, ad opera specialmente di F. e A. Pestalozza e di N. Vitali, e con il rettorato di A. Staurenghi e del successore G. Gaspari, che furono i due ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] di grandi maestri, come A. Lustig, G. Fano, P. Grocco, E. Tanzi, G. Mya, G. Banti, A. Filippi, E. Pestalozza, G. Chiarugi. Sotto la guida del Chiarugi il C. acquisì una notevole preparazione nel campo istologico ed embriologico. Il Chiarugi stesso lo ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] 1029-1031; M. Mila, A scandalous musician, in The Score and I.M.A. Magazine, 1956, n. 15, pp. 31-38; L. Pestalozza, I compositori milanesi, in La Rassegna musicale, XXVII (1957), pp. 27-43; M. Mila, Le opere impossibili di G. N., in Cronache musicali ...
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TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] Girard, educatore svizzero che fece da tramite, in ambito cattolico, dei principi del pedagogista riformista Johann Heinrich Pestalozzi. Testimonianza della ricezione e fortuna di Tarra nel XX secolo è l’antologia dei suoi scritti pedagogici curata ...
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ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] , e nei riflessi che se ne ebbero nel libro di Enoch in parti che risalgono già al sec. II d. C. (U. Pestalozza, Una probabile fonte iranica del testo etiopico del libro di Enoch, in Rendiconti Ist. Lombardo, XLV, 1912, p. 997 segg.), si hanno ...
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pestalozzia
pestalòzzia s. f. [lat. scient. Pestalotia, o Pestalozzia, dal nome del medico botanofilo F. Pestalozza, amico del botanico G. De Notaris che a lui dedicò il genere nel suo trattato Micromycetes italici del 1841]. – Genere di funghi...
pestalozziano
agg. – 1. Relativo all’educatore e pedagogista svizzero J. H. Pestalozzi (1746-1827) e al suo pensiero pedagogico, secondo il quale il fondamento dell’apprendere consiste nell’istruzione spontanea e concreta offerta dall’ambiente...