Poeta ungherese (Pusztanyék 1800 - Pest 1855). Formatosi in ambito romantico (studiò Shakespeare, Goethe), diresse nel 1928 la rivista Tudományos Gyűjtemény ("Collezione scientifica"), divenendo un personaggio [...] chiave nella vita letteraria del paese. Nelle sue poesie narrative (Zalán futása "La fuga di Zalano", 1825, in esametri; Eger, 1827; Rom "Rovina", 1830; Két Szomszédvár "Due castelli vicini", 1832), drammatiche ...
Leggi Tutto
Archeologo, storico, numismatico (Pomez, Pest, 1895 - Princeton 1981), prof. all'univ. di Debrecen (1927-30), poi a Budapest. Trasferitosi in Svizzera, passò poi a Princeton (USA). Socio straniero dei [...] Lincei (1962). Di vasta dottrina e brillante originalità si è occupato soprattutto del Basso Impero, e in particolare di Gallieno, di Costantino e degli Unni e si è dedicato anche alla classificazione ...
Leggi Tutto
Storico e poeta ungherese (n. Pest 1786 - m. suicida a Stahremberg, Baviera, 1855), partecipò anche alla vita politica del paese. Notevoli la sua collezione di saghe ungheresi (Magyarische Sagen und Märchen, [...] 1825) e un saggio sulla storia della letteratura ungherese (Übersicht der Geschichte der magyarischen Poesie, 1825). Le sue poesie sono raccolte nel volume Gedichte (1824). Come storico ha scritto: Geschichte ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Zsibó 1796 - Pest 1850), uno dei capi dell'opposizione; amico del grande riformatore S. Széchenyi. Condannato a tre anni di carcere per i discorsi di fiera opposizione tenuti alla [...] dieta (1832-36), si ritirò poi dalla vita politica per aver perduto la vista. Scrisse: Balítéletek ("Falsi giudizî", 1833) e Szózat a magyar és szláv nemzetiség ügyében ("Proclama sulla questione della ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Kehida 1803 - Pest 1876), detto "il savio della patria". Fu esponente del partito liberale e durante gli avvenimenti del 1848-49 tentò con L. Batthyány di giungere a una transazione [...] con l'Austria; si ritirò quindi a vita privata. Rientrato in politica nel 1860, come deputato alla Dieta ungherese si batté per l'autonomia legislativa del suo paese, e vide coronati i suoi sforzi, dopo ...
Leggi Tutto
Uomo politico e drammaturgo ungherese (Pest 1811 - ivi 1861); dal 1843 fu uno dei capi dell'opposizione liberale alla Camera dei magnati ungherese. Rappresentante del governo Kossuth a Parigi (1848-49), [...] fu arrestato in Sassonia (1860) e, consegnato all'Austria, fu graziato da Francesco Giuseppe a patto che si astenesse da ogni opposizione. Tornò però a capo dell'opposizione (1861); finì suicida. Importante ...
Leggi Tutto
Pittore ungherese (Zalaegerszeg 1908 - Budakeszi, Pest, 1941). A Budapest frequentò l'accademia e fu in contatto con L. Kassak; dopo un soggiorno a Parigi (1930-34), durante il quale s'interessò al fotomontaggio [...] e al cinema d'avanguardia, si stabilì definitivamente a Szentendre. Trattò motivi ispirati alla vita dei contadini e all'arte popolare, elaborando un linguaggio personale di matrice surrealista; dopo il ...
Leggi Tutto
Generale asburgico (Késmárk, Ungheria, 1735 - Pest 1804); partecipò alla guerra dei Sette anni (1756-63) e alla guerra del 1786-90 contro i Turchi, nel corso della quale riportò una importante vittoria [...] a Craiova in Valacchia (1789); quindi alle guerre contro la Francia rivoluzionaria. Nel 1799 fu in Italia e, sino all'arrivo di M. F. Melas, ebbe il comando in capo delle truppe austriache, battendo ripetutamente ...
Leggi Tutto
Poeta e filologo ungherese (Andód 1800 - Pest 1866). Oltre a poemi epici (Augsburgi ütközet "La battaglia di Augusta", 1824; Botond, 1833), scrisse poesie patriottiche (Riadó "Allarme", 1848) che gli causarono [...] una lunga prigionia a Kufstein. Dopo la liberazione (1851) continuò (in collaborazione con J. Fogarasi) la sua più grande opera: A magyar nyelv szótára ("Vocabolario della lingua ungherese", 6 voll., 1862-74) ...
Leggi Tutto
Botanico e chimico ungherese (Mattersburg, Burgenland, 1757 - Pest 1817); prof. di botanica e di chimica, e direttore dell'Orto botanico dell'univ. di Pest. Gli si deve la scoperta dell'acido ferrocianidrico [...] e del cloruro di calce, del quale propugnò l'impiego come sbiancante. Pubblicò Descriptiones et icones plantarum rariorum Hungariae (1802-12) in collab. con F. A. von Waldstein ...
Leggi Tutto
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...
pestare
v. tr. [lat. tardo pĭstare, frequent. di pinsĕre «pestare, pigiare» (part. pass. pistus, in alternanza con pinsus e pinsĭtus)] (io pésto, ecc.). – 1. a. Battere fortemente e più volte, con uno strumento pesante, in modo da ammaccare,...