CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] et praemia delatum iri" (lettera a A. de Recanati del 16 giugno); mentre ora dalla delusione traeva considerazioni di generale pessimismo, nel paragone tra la "disciplinam ac religionem" degli antichi e dei moderni, nonché nel diverso pregio in cui i ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] primo Novecento, il navigatoreesploratore, di cui Ulisse è stato il simbolo già dannunziano, è irretito dall'angoscia, dal pessimismo, dall'impotenza. Il divino Odisseo non può far altro, infine, che svestirsi della sua stessa aureola, riconoscere la ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] ; E. Ghidetti, Introduzione a Il ventre di Milano, pp. XI-XII; L.Barile, Il Secolo, p. 44).Certo il C. sembrava pessimista sulla possibilità di riscatto di questo mondo inibito dalla gran miseria nonostante l'appello alla carità cittadina e il monito ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] affiorare, ancora una volta, il carattere illusorio dei sentimenti e delle azioni umane e il sempre latente pessimismo del compositore.
Analogo messaggio, influenzato dal concetto di assurdità della vita espresso dall’esistenzialismo di Albert Camus ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] critica dal punto di vista della Destra (in App. a Note sul Terzo Reich, Roma 1964), approdò al pessimismo rispetto alle reali possibilità di mutare il percorso involutivo dell'epoca presente senza rimanerne contagiati: la realizzazione interiore ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] a dare un significato storico generale. La supposizione è suffragata dalla constatazione che nelle Regales disputationes il pessimismo antropologico e lo scetticismo storico-politico emergono come i fattori umani e culturali di base della posizione ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] "nuova Canne"; le circostanze, vanificando l'attesa di una nuova aggressione, non permisero di verificare la fondatezza del pessimismo tanucciano.
Dopo la nascita del sospirato crede al trono, l'ingerenza della regina nella vita politica del Regno si ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] del cuore. Siamo, insomma, alla cronaca di una fantasia, o meglio alla versione fantastica di una cronaca, dove il pessimismo forte e amaro si scontra con il piglio veemente della rappresentazione: del resto il "tempo" del L. prende tutto il ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] della "settimana rossa", di cui comunque a Milano l'anima fu il C., lo indussero ad un profondo pessimismo sulle prospettive del sindacalismo rivoluzionario e ad un processo di revisione teorica destinato a culminare nello scritto Sindacalismo e ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] e i fascisti. Proprio nell'estate 1944 concepì e scrisse le citate Notazioni autobiografiche, pervase da un pessimismo profondo e dal rimpianto per le meditazioni filosofiche abbandonate.
Sospeso dall'insegnamento nell'agosto 1945 e sottoposto a ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...