Poeta portoghese (Odivelas, Lisbona, 1823 - Lisbona 1867). Studiò all'univ. di Coimbra e fu tra i collaboratori del giornale O Trovador. Raccolse le sue liriche, che accanto alla passione amorosa rivelano [...] un profondo pessimismo, in Murmúrios (1851). ...
Leggi Tutto
MORALES, Rafael (App. III, ii, p. 158)
Ines Ravasini
Poeta spagnolo. La sua lirica, da sempre attenta al mondo degli umili e dei dimenticati, si è andata via via tingendo di pessimismo. In La máscara [...] y los dientes (1962) e La rueda y el viento (1971) M. ci mostra un universo inaridito, desolato e ostile, dove è difficile trovare quel rapporto armonico con la realtà quotidiana che era la cifra della ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Rosellerheide, presso Neuss, 1915 - Buttgen 1988). Dopo la guerra, cui partecipò attivamente, soggiornò a lungo a Palermo e a Stromboli. La sua poesia si caratterizza per un'intonazione [...] crepuscolare, venata di pessimismo. Tra le raccolte di liriche: Die wankende Stunde (1958), Herbstauge (1961), Grundwasser (1965), Stichwörter, Flickwörter (1969). Tra le sue opere in prosa Kauderwelsch (1971) e Extrakt um 18 Uhr (1975). ...
Leggi Tutto
Narratore russo (gov. di Char´kov 1878 - Varsavia 1927). Ottenne enorme successo, in Russia e all'estero, con il romanzo Sanin (1907) che celebra il libero e cinico godimento della vita. Intrisi di pessimismo [...] sono invece quasi tutti i suoi romanzi successivi (U poslednej čerty "All'estremo limite", 1912; ecc.) e il dramma Revnost´ "La gelosia", 1913 ...
Leggi Tutto
Scrittore (Bromley, Kent, 1866 - Londra 1946). Autore munifico, W. scrisse più di cento libri. Le sue opere composte dopo la prima, e ancor più quelle durante la seconda guerra mondiale, sono dominate [...] dal pessimismo, e l'argomento politico e sociologico soffoca le notevoli doti di romanziere.
Vita e opere
Di condizioni modeste, fu commesso di negozi; a 16 anni alla Midhurst grammar school, entrò poi al Royal college of sciences a South Kensington ...
Leggi Tutto
Poeta croato (Senj 1865 - Sarajevo 1908). La nota predominante delle sue poesie (Izabrane pjesme "Poesie scelte", 1898; Trzaji "Spasimi", 1902; Pjesme "Poesie", 1908), di cui alcune vanno meritatamente [...] annoverate fra le migliori liriche croate, è un pessimismo rassegnato, frutto del contrasto tra il suo umanitarismo e le condizioni sociali e culturali dell'ambiente in cui visse. ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano (Quebrângulo, Alagoas, 1892 - Rio de Janeiro 1953). Giornalista, nel 1936 fu arrestato come presunto militante del partito comunista (cui in realtà aderì nel 1945). Descrisse, in uno [...] stile essenziale e armonioso e con un pessimismo talvolta velato di umorismo, il mondo asfittico e gli eroi solitarî del Nord-est brasiliano; oltre ai suoi romanzi (Caetés, 1933; São Bernardo, 1934, trad. it. 1993; Angústia, 1936, trad. it. 1954; ...
Leggi Tutto
PORADECI, Lasgush
Poeta albanese, nato a Pogradec nel 1899; studiò in Romania e in Austria, dove si addottorò in filologia romanza all'università di Graz.
È uno squisito poeta che ha grande facilità [...] di versificazione; il suo pessimismo ricorda un poco quello di Eminescu di cui si sentono parecchi influssi nelle poesie del Poradeci. Oltre alle molte poesie pubblicate in riviste fin dal 1922, ricorderemo il volume Vallja e yjve (La danza delle ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di uno scrittore che volle tenere segreta la propria identità, assai noto, già dagli anni Trenta, come autore di romanzi (pubblicati dapprima in tedesco poi anche in inglese), molti dei quali [...] ambientati nel Messico, accomunati da un profondo pessimismo e da un'appassionata protesta contro la crudeltà e la violenza: Das Totenschiff (1926; trad. it. 1950); Der Schatz der Sierra Madre (1927; trad. it. 1948), da cui il film di J. Huston The ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Eschershausen, Braunschweig, 1831 - Braunschweig 1910). Nell'epoca bismarkiana e guglielmina, segnata dal militarismo prussiano e da un crescente materialismo, R. occupa la posizione [...] (1859) e, soprattutto, Die Leute aus dem Walde (1863), si colora di maggiore tensione e progressivamente di un desolato pessimismo nella trilogia composta dal suo romanzo più famoso, Der Hungerpastor (1864), e da Abu Telfan (1868) e Der Schüdderump ...
Leggi Tutto
pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...