DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] con una serie di note polemiche caratterizzate, specialmente dopo l'estromissione dal governo, da un sempre maggiore pessimismo moralistico, da risentite polemiche personali, e da proposte radicali in materia religiosa, come il Progetto di incendiare ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] audace, spericolato agente diplomatico di una volta non resta più alcuna traccia, se non nello scettico, irridente pessimismo rispetto alle preoccupazioni del suo corrispondente romano sugli effetti di una eventuale paventata riforma della Chiesa sul ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] a mostrarsi filoimperiale, il G. tradiva in queste lettere la sua ostilità alle corti borboniche, mentre con pessimismo seguiva le rivendicazioni giurisdizionaliste che segnavano la politica degli Stati italiani.
Nel 1777 il langravio compì un ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, Firenze 1965, p. 331;F. Vazzoler, La soluzione tragica del pessimismo politico nell'ultimo Cebà, in Miscell. stor. ligure, VII (1975), 2, p. 91; C. Bitossi, Andrea Spinola. L'elaborazione di ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] oltre a mostrare la molteplicità e la vivacità degli interessi del L., ce ne svelano qualche tratto del carattere: il pessimismo di fondo, dovuto alle sue vicende personali e pubbliche, ma anche il sottile umorismo che, nonostante tutto, affiora qua ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] dell'Ist. lombardo di scienze, lettere e arti, XXII (1910-13), pp. 187-212; Fedro e la favola latina, Firenze 1923; Il pessimismo di un apologista cristiano (Arnobio), in Pegaso, II (1930), pp. 536-550; Voci di antichi, Roma 1946; Scritti minori di ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] parlo delle vere) sono oramai in parte inadeguate ai nuovi fenomeni economico-politici dell'ultimo ventennio". Quel pessimismo di cui erano intrise le sue valutazioni, spesso aspre, del socialismo italiano, adesso coinvolgeva le prospettive politiche ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] nei momenti più critici. Risoluto a non uscire comunque dall'ambito di un'opposizione legalitaria, guardava con pessimismo all'effervescenza delle passioni politiche e delle spinte rivoluzionarie di cui coglieva solo il carattere disgregatore; né ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] l'impulso delle notizie appena arrivate dalla Romania "aspera nova de partibus Romanie" che facevano inclinare al pessimismo i governanti della Repubblica. Si era saputo infatti che i Genovesi avevano percosso e ucciso cittadini veneziani sottraendo ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] in età piuttosto avanzata lo abbandonarono, lasciandolo in precarie condizioni finanziarie e in uno stato d'animo di grande pessimismo e disincantamento. Ed è appunto un compositore famoso ma ormai quasi dimenticato e stanco che si presenta al Burney ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...