PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] ). Il romanzo portava tracce di un evidente rinnovamento: a un personaggio debole e alienato, che sembrava rispecchiare il pessimismo amaro dello scrittore nei confronti di una società impoverita e senza valori, facevano da corrispettivo una inedita ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] dialettale anche dalla critica sociale, al fine di renderlo veicolo di lamentazione personale cosmica, probabilmente memore di un pessimismo di marca leopardiana.
In seguito all’aggravarsi delle condizioni di salute, Pelaggi morì a Serra San Bruno il ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] " agraria insisteva il suo nuovo amico fraterno, E. Sereni, che la inseriva in un contesto ottimistico, che superava il "pessimismo geografico" di G. Fortunato, delle cui conversazioni egli si era nutrito in questi anni (Una scelta di vita, pp ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] citazione di Croce); ma, nel negativo giudizio sulla sostanziale sterilità dell'opera di Arato, già introduce quel cosiddetto "pessimismo storico", cui supplisce, negli scritti posteriori, la "metastoria". Il termine qui manca ancora, ma se n'avverte ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] , cronache dettagliate di uomini e vicende politico-militari, sempre più inclini - con il trascorrere del tempo - a un pessimismo moraleggiante destinato talvolta a sfociare (già nella Historia della vita d'Alberto Valstein, edita nel 1643), in una ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] muta», assunta come motto da Verri nel Caffè e, più tardi, nel Carteggio con il fratello Pietro, tradiva il suo pessimismo antropologico. Solo la decisione di dedicarsi alle belle lettere, a Roma, avrebbe offerto a Verri l’occasione di trasformare la ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] che anche nelle Marche esaltava in Pio IX non il capo della Chiesa ma il simbolo della lotta per la nazionalità. Il pessimismo della fine del '46 si tradusse nel '47 in rancoroso dissenso verso un papa che, rompendo con l'Austria, privava la Chiesa ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] a Giulia Gonzaga fra il 1558 e il 1560 frequenti richiami alla sorte del G., ora inclini alla speranza, ora propensi al pessimismo.
Agli anni che seguono il rientro del G. a Napoli risale la redazione del suo unico scritto conservato, quel trattato ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] del rancore per il mancato aiuto italiano. Cominciò a sentirsi un sopravvissuto, a manifestare un disincanto e un pessimismo comuni ad altri personaggi risorgimentali. L’amico Emilio Visconti Venosta, ministro degli Esteri, lo convinse a restare, per ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] , aveva segnalato al ministro degli Esteri de Montmorin che i dispacci del C. da Parigi erano improntati a pessimismo ed esprimevano sentimenti di ostilità nei confronti del popolo francese e aveva compiuto un passo ufficiale di protesta presso ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...