La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] fatica di una vita violenta, consapevole e stanca, ha una sua etica che ricava da avvenimenti negativi: il suo non è pessimismo, ma l’ultima difesa di chi conosce il ritmo che governa la vita degli uomini. Agli eroi omerici, a quelli che sepolti ...
Leggi Tutto
Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] una sapiente disposizione delle attrezzature e degli arredi in ordine al succedersi delle operazioni da eseguire. Il prudente pessimismo del Vecchio continente si contrappone all'entusiasmo d'Oltreoceano: nella Germania di quegli anni, assai provata ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] 1919 (e successive edizioni); F. De Roberto, Casa V. e altri saggi verghiani, a cura di C. Musumarra, Firenze 1964; R. Luperini, Pessimismo e verismo in G. V., Padova 1968; Id., Tre tesi su V., Firenze 1968 (poi Torino 2009); L. Capuana, V. e D ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] il sentimento patrio. Quanto ai portorealisti, fondatori delle celebratissime Piccole Scuole, sappiamo che, malgrado il loro fondamentale pessimismo, la loro operosità educatrice si prodigava in mille cure individuali per l'alunno; che anch'essi ...
Leggi Tutto
. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] che solo l'espiazione rimane al popolo infedele a Dio, che Iddio ha abbandonato definitivamente. Nel profondo pessimismo di Geremia si affacciano, non peranco affermati esplicitamente, alcuni dei principî religiosi i quali domineranno lo svolgimento ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] aveva sentito la romantica insoddisfazione del mondo circostante e in uno sprezzante isolamento stava avviandosi verso il più cupo pessimismo, ebbe la fine della sua breve carriera poetica rischiarata da una visione del mondo limpida e nutrita di un ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] , il Centro agro-alimentare, la realizzazione delle grandi attrezzature per il verde e per la mobilità.
Ma onde uscire dal pessimismo che lo stato dei fatti induce, e volendo dar credito a una possibile ''speranza progettuale'' sarà il caso di ...
Leggi Tutto
(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] dell'età nucleare e del perché si debba scrivere: le opere letterarie, che non dovrebbero ispirarsi al pessimismo, avrebbero lo scopo di contribuire all'edificazione di una civiltà futura, caratterizzata dalla pace e dallo sviluppo tecnologico ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] le dichiarate intenzioni degli Stati Uniti. Ma, almeno con riferimento al medio e lungo periodo, un totale pessimismo sarebbe egualmente ingiustificato, oltre che sterile.
Le prospettive economiche del Terzo Mondo non appaiono oramai cosi cupe come ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] pensieri ovvero alle "prediche" al buon senso nell'ordine antropologico, o sociale, con qualche occorrenza lapseale di cinismo pessimista o pessimismo cinico:
1637 - Chi fa quel che il ciel vuole/ perir giamai non suole (Manelli, Andromeda, II, 3 ...
Leggi Tutto
pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...