Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] palesemente le antinomie intrinseche a quell'ideale, e la sua riflessione ne assume non di rado un tono di scetticismo e pessimismo. Tipico a questo proposito è il modo (che costituisce insieme il più notevole dei non molti tratti originali del suo ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] nazionale.
Se nei suoi versi giovanili, pieni di echi soprattutto leopardiani, il tono dominante è ancora quello di un vago pessimismo, nelle prime novelle (Amori senza amore, 1894; Beffe della morte e della vita, 2 serie, 1902-03; Quand'ero matto ...
Leggi Tutto
. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] necessariamente praticato soltanto da una minoranza di persone. Religioni di tipo ascetico sono in primo luogo, per il loro pessimismo radicale, quelle dell'India, tanto il brahmanesimo e l'induismo quanto il giainismo e il buddhismo. Nella voce ario ...
Leggi Tutto
GIOVENALE, Decimo Giunio (D. Iunius Iuvenalis)
Pietro Ercole
Poeta satirico latino del I-II secolo d. C. Nacque ad Aquino tra il 55 e il 60 d. C. Dopo la prima educazione in patria, dove il padre possedeva [...] metà del sec. II egli ci appare come un solitario sdegnoso e disgustato di tutto e di tutti, che non nascondeva il proprio pessimismo specialmente verso i principi e verso la nobiltà. Certo è che, dopo l'esilio, da cui ritornò a oltre 70 anni e di ...
Leggi Tutto
POPE, Alexander
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 21 maggio 1688, morto a Twickenham il 30 maggio 1744. Era figlio di un drappiere ritiratosi nel 1700 in agiatezza a Binfield, nella [...] non si lasciò sfuggire nessuna occasione di tirar frecciate contro sir Robert Walpole e tutto il suo partito. La nota di pessimismo che predomina nei suoi ultimi versi non è tanto la protesta dell'alto moralista a cui egli si atteggia, lamentando la ...
Leggi Tutto
‛OMAR KHAYYĀM (più esattamente, in persiano, ‛Omar-i Khayyām, e, in arabo, ‛Omar ibn al-Khayyām od ‛Omar al-Khayyāmī; forma completa del nome: Ghiyāth ad-Din Abū'l-Fatḥ ‛Omar ibn Ibrāhīm al-Khayyām)
Astronomo, [...] , sia assai difficile il distinguere le autentiche dalle spurie, dall'altro come, accanto a espressioni di pessimismo scettico ed epicureismo sereno, abbondino quartine di significato spiccatamente mistico (secondo una ben nota caratteristica della ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] successive, con titolo lievemente diverso: 1948 e 1956), quadro satirico della società ateniese in cui l'autore guarda con pessimismo al rapporto fra l'individuo e la comunità, nonché forse massimo esempio di quella 'scrittura grigia' che è adesso ...
Leggi Tutto
MÁCHA, Karel Hynek
Giovanni Maver
Poeta ceco, nato a Praga il 16 novembre 1810, morto il 5 novembre 1836 a Litoměřice. Figlio di un mugnaio, M. trascorse quasi tutta la sua vita a Praga: vi frequentò [...] una radicale negazione della vita, dalla quale solo a tratti lo salvava la sua giovanile esuberanza. Ma, pure oppresso dal suo pessimismo per cui il mondo gli appariva "il sepolcro della felicità", M. non ha cessato di andare in cerca di una luminosa ...
Leggi Tutto
SYNGE, John Millington
Salvatore Rosati
Scrittore irlandese, nato a Rathfarnham (Dublino) il 16 aprile 1871, morto a Dublino il 24 marzo 1909. Fece gli studî a Trinity College, Dublino, poi viaggiò [...] In questo duplice aspetto d'immaginazione sensibile al fascino delle leggende e di realismo crudo, si esprime il fondamentale pessimismo del S. che rimane, forse, il maggiore drammaturgo irlandese.
Dopo la sua morte fu pubblicato un volume di liriche ...
Leggi Tutto
FREDRO, Aleksander
Giovanni MAVER
Commediografo polacco, nato da famiglia nobile il 20 luglio 1793 (la data però non è del tutto sicura) a Suchorów nella Galizia orientale, morto a Leopoli il 15 luglio [...] . Rapporto colla commedia italiana), Cracovia 1921; W. Folkierski, Fredro a Francja, Cracovia 1925; E. Kucharski, A. F., äyciorys literacki (A. F., biografia letteraria), Leopoli 1926; A. Stefanini, Pessimismo ed ottimismo fredriano, Roma 1930. ...
Leggi Tutto
pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...