SOREL, Georges
Carlo Antoni
Pensatore francese, nato il 2 novembre 1847 a Cherbourg, morto il 30 agosto 1922 a Boulogne-sur-Seine. Allievo dell'Ècole Polytechnique, ingegnere civile di ponti e strade [...] quello del progresso, che lo offendeva col suo ottimismo. Tuttavia era lontano da un pessimismo di tipo schopenhaueriano, ché ciò che vi è di profondo nel pessimismo era secondo lui lo sforzo per la redenzione, ed era estraneo all'individualismo di ...
Leggi Tutto
Favolista latino, autore di una raccolta di favole esopiche scritte in trimetri giambici. Egli stesso afferma nel prologo del III libro (v. 17-19) di essere un greco della Pieria. Dovette essere trasportato [...] ; tutta la sua produzione, sebbene inspirata dall'amore della vita buona e sana, è pervasa da un soffio di triste pessimismo. Il temperamento di F. apparisce però freddo, e non sempre egli riesce a vedere il legame tra il contenuto delle favole ...
Leggi Tutto
Nato il 14 marzo 1828 a Moulins (Allier) da nobile famiglia, venne inviato a Parigi per compiervi i primi studî, e nel 1838 vi fu raggiunto dai genitori: Nel 1839 s'inscrisse alla facoltà di legge. Il [...] lascia trasportare con Nous tous, e con i versi compresi nella raccolta postuma Dans la fournaise, se mostrano il pessimismo e la misantropia salire sul roseo orizzonte del poeta, sono in fondo scarsamente significativi, poiché la tecnica poetica non ...
Leggi Tutto
SINISTRA
Giorgio CANDELORO
. Termine generico usato nel sistema parlamentare per indicare i partiti progressisti e democratici. In Italia acquistò fin dal Risorgimento un significato concreto e designò [...] l'intromissione violenta del partito nell'amministrazione, i favoritismi e l'influenza delle clientele elettorali ingenerarono molto pessimismo. Tuttavia la Sinistra poté operare lentamente varie riforme: nel 1880 con l'abolizione della tassa sul ...
Leggi Tutto
Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] attuare il progetto di filmare i processi a Solidarność; nel 1984 uscì Bez końca (Senza fine), film pieno di pessimismo. Fin dal 1982, valendosi di K. Piesiewicz come sceneggiatore, K. aveva cominciato a progettare Dekalog (Decalogo), la serie di ...
Leggi Tutto
Scrittore russo, nato a Zapoljarnyj, nell'oblast´ di Murmansk, il 26 ottobre 1938, morto a Mosca l'11 maggio 1990. All'età di 17 anni si trasferì a Mosca dove si iscrisse alla facoltà di Lettere dell'università [...] purgieva noč´ (1985, La notte di Valpurga), ambientata in un ospedale psichiatrico, in cui si accentuano i toni di cupo pessimismo e il senso tragico dell'esistenza umana. La tragedia è pubblicata, insieme al romanzo, agli scritti letterari e a parte ...
Leggi Tutto
Uomo politico e umanista, nato a Pesaro il 7 gennaio 1444, da Matteo. Studiò diritto a Padova e si addottorò alla fine del 1465. Nel '69 sposò Beatrice dei Costabili di Ferrara. Entrato al servizio degli [...] filosofico-morale; un dramma sacro, il Ioseph; poesie volgari e latine, tra cui la Canzone alla Morte piena di accorato pessimismo (che non impedì all'autore di inneggiare, in mutate circostanze, alla vita lieta e gioconda, abbellita dalla potenza e ...
Leggi Tutto
Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] grazie al rapporto con le altre avanguardie artistiche, nei lavori di E. Toller (Masse-Mensch, 1921), carichi di un cupo pessimismo, in quelli di A. Bronnen (Vatermord), che riprendono il tema della ribellione dei figli, e di G. Kaiser (Von morgens ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] Carlo Morandi nel 1944. Scritte all’indomani della tragedia della Grande guerra, esse erano percorse da un profondo pessimismo:
la storia della politica internazionale – osservava Salvemini – è quasi sempre una storia della umana follia e dell’umana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] la riflessione su quanto avevano detto e fatto gli intellettuali italiani da lui celebrati lo indusse a moderare il suo pessimismo di fondo e a «riabilitare» la speranza.
Le virtù del laico sono altre: il rigore critico, il dubbio metodico, la ...
Leggi Tutto
pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...