MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] . aveva spostato la sua residenza a S. Marcuola, nel sestiere di Cannaregio. La nuova parentela gli consentì di acquisire maggior peso nella vita politica, come dimostra il fatto che dall'ottobre 1463 al settembre dell'anno seguente il M. entrò a far ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] e in odore di anticonformismo, come L. Trieste, A. Moravia, P. Levi, F. Jovine, assumendo in prima persona il peso finanziario di alcuni allestimenti, ripagati talvolta da un buon successo di pubblico ma talvolta penalizzati dalla censura.
Al 1949 ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] di 350 uomini col privilegio di dover "servire con l'arcobuso" soltanto, l'altra di 380 uomini sottoposti, invece, al "peso dell'altre fattibni". Ridicolo, comunque, l'armamento, poiché limitato ad "arcobusi da uccellare male in ordine e poco atti al ...
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CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] di lì a poco si sarebbero sollevati contro Mazzarino.
Èdifficile valutare, sulla base del solo memoriale, quale sia stato il peso reale dell'azione diplomatica del C. nelle relazioni tra la corte di Madrid e i principi frondisti: è probabile che egli ...
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GAIDERIS (Gaideriso)
Federico Marazzi
Figlio di Radelgario (morto nell'854), successe ad Adelchi nel giugno 878 come sesto principe di Benevento.
G. era membro della famiglia che per iniziativa di Radelchi, [...] ai Longobardi. Anche il papa Giovanni VIII (872-882) ricercava nei Bizantini, in funzione antiaraba, un interlocutore politico di peso, venuto meno con la morte di Carlo II il Calvo (6 ott. 877), il tradizionale sostegno della dinastia carolingia ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] a tutti li nunzii e della riforma che si fece a Roma" (in von Sickel, p. 105). La segreteria infatti sosteneva il peso della fitta e difficile corrispondenza tra la S. Sede e i legati che si trovavano a Trento per tutta la durata della sessione del ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] dalla sua famiglia, presentava il motto Satis sull'immagine di un cammello accasciato che stentava ad alzarsi per il peso del carico. Nella prefazione, datata 9 nov. 1590, il F. dichiarava di essere appena giunto nella cittadina marchigiana con ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] la dedica dell'opera. Tre anni prima della morte aveva sposato Margherita Casini, vedova del capitano Alessandro degli Alessandri.
Il peso letterario del C. è nullo, eccetto che per il filellenismo. là grazie all'attenzione ai fatti del popolo greco ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] maggiore egli dovette svolgere nella Circoncisione eseguita nel 1635 per la chiesa di S. Romano a Lucca; e il suo peso divenne preponderante nel S. Tommaso da Villanova distribuisce elemosine della chiesa di S. Spirito a Firenze e nel Trionfo di ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] l'iniziale tenacità, che perderebbe se la carburazione fosse spinta fino all'interno; restano praticamente inalterati il peso e le dimensioni del manufatto.
Analoga alla cementazione propriamente detta (o cementazione carburante) è la nitrurazione ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...