Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] di 680 coppie di gemelli di sesso femminile (mono- o dizigoti) ha consentito di mettere in luce il peso differenziale di variabili genetiche o psicosociali (quali eventi stressanti, supporto sociale ecc.) nell'insorgenza della depressione (Kendler et ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] parte, dunque, l'angoscia ha il senso negativo di svelare il peso della finitudine; ciò che è la naturalità pagana dell'innocenza naturale , un'esperienza privilegiata che, nel farsi peso della libertà originaria incontrata nel nulla, consente ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] unica, pagata alla spedizione dal mittente e non all’arrivo dal destinatario, indipendente dalla distanza, ma variabile in base al peso del contenuto.
Quest’ultimo aspetto incentivò l’uso di carta più leggera, che già in precedenza in alcune zone d ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] un modello di ornato poetico e prosastico dove la difficoltà estrema diventa convenzione fine a se stessa e il peso delle auctoritates è preponderante. Tale convenzione fu proposta e continuamente rilanciata dalle grandi raccolte letterarie che, da ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] nome di una festività tra le più importanti del nostro calendario.
Per giustificare tale sviluppo è necessario tenere conto del peso esercitato dalla traduzione dei testi sacri, dapprima nelle più antiche versioni, le Veteres latinae, la cui fedeltà ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] fino a che il suo corpo non ha acquistato una percentuale di grasso corrispondente all'incirca al 20-25% del suo peso totale. Un bambino allattato al seno sottrae alla madre circa 1000 calorie al giorno, rendendole così difficile accumulare il grasso ...
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Qualità della vita
Roberto Cipriani
La locuzione qualità della vita indica la percezione che i soggetti hanno delle loro possibilità di usare al meglio le disponibilità, sia economiche sia culturali [...] sono meno frenetici, i rapporti interpersonali di solito appaiono meno conflittuali. Indubbiamente i fattori ambientali hanno un loro peso, pure a livello fisico. Infatti, si parla a più riprese di 'città sostenibile', dopo aver discusso tanto, in ...
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Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] due schieramenti, cosa che per lunghi periodi ha comportato una paralisi decisionale dell’azienda.
In secondo luogo, c’è il peso di una legislazione (al centro la cosiddetta ‘legge Gasparri’ del 2004) che ha condizionato un aspetto essenziale dello ...
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filo
filo [Der. del lat. filum] [LSF] Corpo la cui lunghezza è molto maggiore della maggiore delle dimensioni trasversali; è generalm. di forma pressoché cilindrica; in partic., f. conduttore (o f. elettrico: [...] f., la curva secondo la quale esso si dispone è una catenaria: è il caso di un f. omogeneo soggetto unicamente al suo peso (cavi telefonici, elettrici, ecc.); in questo caso la tensione varia da punto a punto e raggiunge il suo massimo nei punti più ...
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asintotico
asintòtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di asintoto] [LSF] (a) Di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa, senza mai raggiungerla o coincidere con essa. (b) Con signif. affine, il [...] per diventare un moto uniforme, è la velocità uniforme di tale moto finale; è tale, per es., la velocità finale di caduta di un oggetto appeso a un paracadute nell'atmosfera, quando la resistenza dell'aria è di poco inferiore al peso dell'oggetto. ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...