BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] dell'"archibuso di Malatesta", una gigantesca doppia colubrina del peso di diciottomila libbre, "di braccia undici e mezza d B. fa delle osservazioni importantissime sull'aumento del peso del metallo, che riesce a determinare quantitativamente con ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] fidanzamento con la figlia del basileus Teofilo.
Nell'844 gli avvenimenti romani dettero a L. l'occasione di assumere un peso maggiore. Alla morte di papa Gregorio IV l'aristocrazia aveva scelto come successore l'arciprete Sergio, ma la designazione ...
Leggi Tutto
DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] né per alcun modo intendo esservi obligato a questo. Saria troppo peso el mio, che per acconciare gli altrì, a me sempre poteva affidare soltanto alla schermaglia dottrinale del frate il peso di una polemica di così vaste conseguenze politiche e ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] un primo colloquio con il viceré, accampante ragioni di ordine pubblico, propose subito di fargli sentire a Madrid tutto il peso della Curia romana (lettera al segretario di Stato, Massa, 26 sett. 1691, Arch. Segreto Vaticano, S. S., Cardinali, 56 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] e marchese di Diano. Intanto, a sancire formalmente la penetrazione e l'espansione nel Regno di Napoli e il crescente peso delle partecipazioni alle gabelle e ai commerci napoletani, il 12 luglio 1572 il G. aveva acquistato le case appartenute ai ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] e cui il concilio, con le proprie dinamiche e autorevolezza, impresse un indubbio orientamento di contenuti e nuovo slancio; il peso sempre più rilevante svolto accanto al L. da Dossetti. Non era una presenza inedita - l'intero episcopato del L. a ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] vasariana dell'alunnato presso il Giorgione, rimandando piuttosto a una formale adesione alla moda del giorgionismo. Inoltre, il peso eccessivo attribuito alla narrazione di Vasari, unito alla naturale propensione dell'I. per il ritratto, ha condotto ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] sui provvedimenti da adottare contro i ghibellini, suggerì di non procedere a punizioni indiscriminate e di distinguere chi, per il peso delle responsabilità, dovesse essere colpito col confino e con la confisca dei beni e chi no, proposta che fu ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] di un possibile arruolamento, sebbene forti dubbi permanessero tra i Priori circa la lealtà dei Tedeschi. Per dare un peso maggiore alle loro offerte, i governanti fiorentini affidarono subito dopo ai due un nuovo incarico, quello di convincere il ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] degli storici fiorentini filorepubblicani, all'epoca dei fatti e per molto tempo dopo, l'uccisione del commissario fiorentino non pesò in alcun modo sulla figura e la reputazione del condottiere napoletano. I valori "aristocratici" di cui il M. era ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...