GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] non aveva figli. L'intervento di questa presso l'imperatore Leopoldo, suo fratellastro, non poteva non avere un peso particolare. Eleonora gli consegnò alcune lettere di raccomandazione scritte di proprio pugno indirizzate a Leopoldo e al presidente ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] del suo servizio sta a testimoniare le sue buone qualità e i solidi fondamenti musicali. Una certa posizione e un certo peso sembra, invece, che il B. abbia avuto nella sua partecipazione all'Oratorio del SS. Crocifisso in S. Marcello fin dal 1685 ...
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BOCCAPIANOLA, Francesco
Gaspare De Caro
Primogenito di Diomede e di Caterina Albertini, nacque a Napoli intorno al 1585. Iniziò la carriera militare intorno al 1607. Nel 1614 era nel reggimento napoletano [...] Barberini e lo Stato ecclesiastico a sostegno del duca di Parma Odoardo Farnese. L'abilità diplomatica del B. ebbe qualche peso nell'adesione alla "lega dei principi" del granduca di Toscana Ferdinando II, in un primo tempo assai riluttante. Tornato ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] è sempre quella data dall'individuazione dell'espressione poetica: e di molti scrittori si dà un giudizio riduttivo per il peso del momento intellettuale o didascalico su quello genuinamente lirico. Così da Alfieri a Schiller, da un certo Leopardi a ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] (posizione già da lui sostenuta al congresso regionale emiliano del 28 giugno), che ebbe l'appoggio dei turatiani. Notevole peso dovette avere, nel portare il B. alla "transigenza", l'esperienza, che egli visse direttamente, dei moti di Parma del ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] in un patto particolare stipulato con entrambi.
Dai tempi di Leone III (795-816) le esperienze romane avevano provato il peso che l'intervento del sovrano poteva esercitare nei cozzi delle fazioni così facili ad accendersi attorno alla cattedra di S ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , delle città contese, ma, per sventare ogni possibilità di mutamento nelle cose defl'Italia meridionale, non esitò, intervenendovi coi peso della sua forza, a mettersi contro il papa. Nell'invemo 757-758, attraversata e messa al sacco la Pentapoli ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] dai rigori della prigionia, come l'agiatezza dello zio Correnti dal peso delle multe pecuniarie. Con ritardo e con fatica, inoltre, d'inchiesta smorzò quindi tutti i toni. Ma sul F. pesò l'onta di una pubblica "riprovazione" del suo comportamento.
L ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] pezzo dei più insigni monumenti classici o della Rinascenza […]. Il concetto di architettura, il metodo di insegnamento erano tolti di peso – ma in tono assai più modesto – dalla Scuola di Belli Arti parigina» (Il volto di Roma, 1944, pp. 148 s ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] sovrastava l'interminabile guerra dei Trent'anni. Con Venezia i rapporti erano tranquilli, ma la Repubblica sentiva pur sempre il peso della morsa asburgica, sicché il G. non si sottrasse ai suoi doveri istituzionali: nel 1635 riuscì a entrare in ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...