elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] fece un'importante scoperta a questo riguardo: disponendo gli elementi secondo la serie crescente dei loro pesiatomici, si presentavano periodicamente elementi dalle proprietà chimiche simili; e queste proprietà variavano gradualmente al crescere ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] tra gli elementi di un composto erano costanti, allora dovevano esserlo anche quelle tra i loro rispettivi pesiatomici. Per esempio, se il risultato dell'analisi dell'acqua indicava costantemente un rapporto ponderale tra idrogeno e ossigeno ...
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L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] semplici ‒ che condussero alla enunciazione della legge che porta il loro nome, importantissima per la valutazione esatta dei pesiatomici ‒ e quelle di Henri-Victor Regnault (1810-1878), sempre sui calori specifici dei corpi semplici e di quelli ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] con le ipotesi di Avogadro e di Ampère, le misure delle densità gassose erano un mezzo per determinare i 'pesiatomici' degli atomi fisici. Le misurazioni di Dumas della densità dell'idrogeno, dell'azoto, del cloro, del bromo e dello iodio fornivano ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] scienziati più eminenti in questo campo per l'attendibilità dei risultati ottenuti. Nel 1818 egli pubblicò una tabella dei pesiatomici dei 49 elementi all'epoca conosciuti, 39 dei quali erano stati determinati personalmente dallo studioso e altri 6 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] un uso dirimente dell’ipotesi di Avogadro e della legge di Dulong e Petit. Ne risultava la proposta di cambiare i pesiatomici in uso per ben 19 elementi, fra cui ossigeno, carbonio, silicio, ferro. Se a livello disciplinare si trattava di uno ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] elementi da scoprire. La sua prima versione della tavola conteneva diversi spazi vuoti, per quattro dei quali erano indicati i pesiatomici più probabili, tra cui quelli di un omologo dell'alluminio e di uno del silicio. Più tardi, nel 1871, pubblicò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] di Karlsruhe e all'accettazione della formula dell'acqua (H2O) messa a punto da Stanislao Cannizzaro e dei conseguenti pesiatomici ‒ era consistita nel disporre gli elementi su una tavola, in modo che quelli tra loro simili apparissero l'uno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] dei metalli, in base al potere penetrante della loro radiazione. Nell'ordine risultante, che seguiva quello dei pesiatomici, i metalli più pesanti generavano la radiazione più penetrante. Inoltre la radiazione secondaria, contrariamente a quella ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] che il breve scritto infondeva» (ibid.). Il Sunto, infatti, risolveva il problema fondamentale della determinazione dei pesiatomici e della distinzione fra atomi e molecole, grazie a un rinnovato uso dell’ipotesi ‘volumi uguali di gas, nelle stesse ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
orologio
orològio s. m. [dal lat. horologium, e questo dal gr. ὡρολόγιον, propr. «che dice, che annuncia l’ora» (comp. di ὥρα «ora» e tema di λέγω «dire»)]. – 1. a. Strumento atto a fornire la misura del tempo, anticamente costituito da sistemi...