Piccolo albero (Prunus persica; v. fig.) della famiglia Rosacee Prunoidee, coltivato per i suoi frutti (pesche) e talvolta anche come pianta ornamentale per i suoi fiori di color roseo chiaro o cupo. È [...] in primavera prima della comparsa delle foglie. Il frutto è una drupa globosa, a buccia vellutata (pesche vere) o glabra (pesche noci o pesche lisce) e polpa succosa più o meno consistente, subacida, zuccherina, aromatica, di vario colore (biancastro ...
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Agronomo (n. Montefalco 1887 - m. 1979), prof. di coltivazioni arboree nell'univ. di Firenze dal 1935 e direttore del Centro miglioramento piante da frutto e da orto del CNR dal 1950 al 1958. Le sue ricerche [...] riguardano la tecnica colturale di varî alberi da frutto, la costituzione di nuove varietà di pesco e di pero, la tecnica colturale dell'olivo. Dal 1946 direttore della Rivista della ortoflorofrutticoltura italiana. È autore di trattati di ...
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In agraria e in silvicoltura, sradicamento di alcune piante, in una piantagione troppo fitta, eseguito per favorire lo sviluppo delle piante che restano. Si opera anche sulle piante fruttifere, o asportando [...] una parte dei frutti, affinché quelli che rimangono ingrossino e maturino meglio: quest’ultimo tipo di d. si pratica per il pesco, il pero e per certe uve da tavola (si lasciano soltanto pochi chicchi per grappolo); in certi casi si sopprimono anche ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] di tao è confermato da una frase del testo in cui è abbinato a li ('pruno') per formare una categoria superiore 'pesco-pruno', taoli, cui appartengono gli alberi 'i cui frutti hanno dei noccioli'.
Secondo lo stesso procedimento, sono definite altre ...
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FRUTTA
Claudia Lintas
Emanuele Marconi
(XVI, p. 121)
Negli ultimi anni la frutticoltura ha subito un notevole sviluppo grazie alla specializzazione degli impianti, alla razionalizzazione delle operazioni [...] 2500÷4000 m3/ha per la vite, 2500÷3000 m3/ha per il pesco, 4000 m3/ha per il melo e circa 10.000 m3/ha per l si utilizzano nella preparazione di succhi; albicocche, pere e pesche nella preparazione di nettari (comunemente detti succhi di f.) che ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] piante da frutta fresca si classificano di norma in: drupacee (con il f. chiamato drupa), tra le quali sono importanti il pesco, l’albicocco, il susino, il ciliegio (Rosacee) e l’olivo (Oleacee); pomacee (con il f. chiamato pomo), che comprendono il ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] si possono utilizzare in maniera mirata contro un singolo insetto. Anche uccelli insettivori, piccoli mammiferi, rettili, anfibi e pesci sono stati in alcuni casi utilizzati come predatori di insetti fitofagi. Vari batteri, funghi, protozoi, virus e ...
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CAVAZZA, Domizio
Emerico Mez
Nacque a Concordia sul Secchia (Modena) il 9 luglio 1856, figlio di Luigi, notaio e sindaco di quel paese, di nobile famiglia, e di Anna dei baroni Zanoli. Si avviò allo [...] della vinificazione, ibid., pp. 375 ss., 389-393. Tra i lavori sperimentali ricordiamo: Risultati del concorso per la rigeneraz. del pesco e le tristi condizioni colturali di questa pianta, in Annali della Soc. agr. prov. di Bologna, XLIV (1904), pp ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] e dalla Sicilia si diffusero in tutto il bacino del Mediterraneo le coltivazioni del cotone, della canna da zucchero, del pesco, dell'albicocco, del riso, del carrubo, delle melanzane; il nome europeo di molte di queste piante deriva infatti dall ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] ‘manto bianco del cotone’ (tropicale). A questo gruppo appartiene anche Claviceps purpurea. L’agente della bolla del pesco appartiene al sottordine Saccaromicetali. I f. che causano il disseccamento di alcune specie vegetali, la cancrena delle patate ...
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pesco1
pèsco1 s. m. [lat. pĕrsĭcus «di Persia»] (pl. -chi). – 1. Albero delle rosacee pomoidee (Prunus persica), prob. originario della Cina, dove cresce anche allo stato selvatico, coltivato per i frutti e talvolta come pianta ornamentale...
pesco2
pèsco2 s. m. [voce region., di origine incerta; cfr. lat. tardo-mediev. pesclus, da cui anche una forma dial. pèschio «grosso ciottolo»] (pl. -chi). – Punta rocciosa, grosso macigno, sperone di roccia; è termine che ricorre in diversi...