FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] la fine del Trecento ed i primi del Quattrocento, per esercitarvi l'attività bancaria. Interessati in seguito ai banchi di Pescia, Prato, Monte San Savino, Pisa, Castiglione Aretino, Pistoia, Firenze e Lucca, e attivi anche a Ferrara, i da Terracina ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] annullare le leggi. Nel 1383 fu ambasciatore presso Carlo III di Durazzo, re di Napoli, poi nel 1384 vicario di Pescia ed ambasciatore a Perugia. Nello stesso anno prese possesso, in nome di Firenze, delle città di Arezzo e di Castiglion Fiorentino ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] nel 1933 con l'esecuzione del portale (Arte e storia, XIII [1894], 14, p. 111;E. Nucci, La chiesa cattedrale di Pescia. Note stor., Pescia 1938, pp. 50 s.). Il C. fu a più riprese attivo anche a Cortona; nel 1896 subentrò al fiorentino M. Falcini nel ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] III d’Inghilterra avrebbe conferito l’ordine cavalleresco della Giarrettiera. Il fuoriuscitismo (nel 1340 a Buggiano, più tardi a Pescia) non spiega però del tutto la disseminazione in varie città degli Obizzi, che con Nino e Tommasino tornarono a ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] architetture... in Roma, Roma 1763, Pc 425; I. Ansaldi, Descriz. delle iculture, pitture ed architetture della città e diocesi di Pescia (1772), Pescia 1816, pp. 21, 52 s., 58, 61; Serie degli uomini i più ill. nella pittura scultura e archit. con i ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] al confine tra Umbria e Abruzzo - come San Silvestro, Buda, Trognano, Pianezza, Sala, Viesci, Trimezzo (il castello di Pescia all'estremo limite nordorientale del territorio fu annesso solo nel 1300 per la munificenza di Norcia, riconoscente per un ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] , percorsa da pellegrini ed eserciti, che da Lucca, passando per Siena, andava a Roma; i C. la dominavano nella zona tra Pescia, Cappiano e il punto in cui essa attraversava l'Amo. Presso il ponte (pons Bonifilii) si trovava il "portus vel navigium ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] , pp. 20, 200; I. Belli Barsali, La villa a Lucca dal XV al XIX secolo, Roma 1964, p. 161; M. Cecchi-E. Coturri, Pescia ed il suo territorio, Pistoia 1966, p. 173; M. L. Cristiani Testi, S. Miniato al Tedesco, Firenze 1967, pp. 134-138; D. Heikamp ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] 1525 decorò delle candele per S. Maria della Spina; nel 1535 e nel 1544 eseguì le insegne del Comune sui cestini del pesce; sempre per S. Maria della Spina dipinse nel 1551 "sei armi in tondi"; nel 1553 restaurò una pala, non identificata, nel duomo ...
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TEGRIMI, Nicolao (Niccolò). – Nacque a Lucca nel 1448 da Raffaello, membro di un’antica e nobile famiglia lucchese. Le fonti tacciono sul nome della madre, ma non sappiamo se il motivo di questo silenzio [...] da Feltre Giovan Pietro d’Avenza e, dopo la morte di quest’ultimo, il più oscuro Giovanni di Bartolomeo da Pescia.
Su consiglio del vescovo di Lucca Stefano Trenta, Tegrimi passò però presto da interessi letterari a studi di giurisprudenza e ...
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Pesc
s. f. Acronimo di Politica estera e di sicurezza comune dell’Unione europea. ◆ Nelle maggiori capitali europee è in atto un negoziato segreto: quello relativo alla nomina dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera...
pesca
pèsca s. f. [lat. pĕrsĭca (malus) «(melo) di Persia»]. – 1. a. Il frutto del pesco, che matura da maggio a ottobre a seconda delle varietà, ricco di sali minerali e di vitamine (soprattutto A e C); è una drupa globosa, a buccia vellutata...