Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] controlli sperimentali e manipolazioni, così da riportare generiche correlazioni a più specifici meccanismi causali? Lo studio sui Pesci Gasterosteidi (spinarello) di Deborah A. McLennan del 1991 descrive un modo per applicare la filogenesi a un ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] esigenze primarie dell'uomo, quanto piuttosto alla sfera del superfluo.
Per gli animali da allevamento, come pure per i pesci destinati all'alimentazione umana, appare invece impossibile rivendicare subito se non in via di principio i d. alla vita e ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] l'esempio di Georges Cuvier, Schreibers condusse esperimenti anatomici e allestì raccolte di piccoli mammiferi, rettili, pesci e uccelli che gli servivano per effettuare osservazioni fisiologiche, non potendo servirsi allo scopo del serraglio ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] presente anche nei comuni pro genitori di queste due classi di animali. Analoghi studi farmaco logici condotti sui pesci potranno forse dimostrare che anche la capacità di stima degli intervalli temporali osservata in questa classe è attribuibile a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] a Cuvier, inviata da Alessandria il 10 fiorile dell'anno VII, dopo aver descritto le sue ricerche sull'anatomia dei pesci, esclamava con amarezza: "Purtroppo lavoro in un campo in cui sono stati compiuti grandi progressi in Europa. Ciò che scopro ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] venose (De venarum ostiolis), nel 1600 (De formato foetu) pubblicò le prime raffigurazioni delle strutture cardiache di un pesce (un pescecane della famiglia degli squalidi), descrisse le interiora dello squalo Mustelus vulgaris L., e nel 1618 studiò ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] ai Vertebrati nell'anno1840-41, Firenze 1842; Catalogo metodico degli uccelli europei, Bologna 1842; Catalogo metodicodei pesci europei, Napoli 1846; Conspectus generum avium, Leyda 1850; Ornithologie fossile, Paris 1856.
M. CappellettiAlippi
Fonti e ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] sperimentali e manipolazioni così da riportare generiche correlazioni a più specifici meccanismi causali? Uno studio sui pesci gasterosteidi (spinarello) descrive un modo per applicare la filogenesi a un contesto sperimentale (McLennan, 1991). Gli ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] marine sono state delimitate e caratterizzate da H. Woodward (1859) in base ai molluschi, da Günther (1880) in base ai pesci, da A.E. Ortmann (1896) in base soprattutto ai crostacei decapodi, da Sclater (1897) in base ai mammiferi, da G ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] non paterni. È significativo il fatto che un comportamento paterno costante e devoto si riscontra nel modo più coerente in alcuni pesci che depongono le uova sul fondo e in uccelli e mammiferi rigidamente monogami (quali i gibboni, i siamanghi e gli ...
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pesci1
pésci1 s. m. pl. [pl. di pesce; lat. scient. Pisces]. – In zoologia, raggruppamento privo di valore sistematico di vertebrati inferiori acquatici, marini e d’acqua dolce, eterotermi, che comprende le classi estinte anaspidi, celolepidi,...
pesci2
pésci2 (propriam. Pésci) s. m. pl. – In astronomia (lat. Pisces), ultima costellazione dello Zodiaco (divenuta successivamente prima per effetto della precessione degli equinozî), poco appariscente, costituita da una lunga fila di stelle...