FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] palazzo del Provveditorato" di Cagliari (catal., sala III, pp. n. n.); il bozzetto per la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (ripr. in A. Francini, Arte sarda alla Seconda Sindacale, in Rassegna della istruzione artistica, II[1931], p. 272), opera ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] di Piacenza, e già in questa chiesa menzionato dall'Ambiveri.
Gli va inoltre assegnato il Miracolo dei pani e dei pesci (ora distrutto; già nel Kaiser Friedrich Museum di Berlino), che era attribuito a D. Fiasella (L. Salerno, The Picture Gallery ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...]
Il 30 maggio 1552 Pierino stilò un contratto con i fratelli Turino e Giulio Turini per l’esecuzione nel duomo di Pescia, entro diciotto mesi, del sepolcro di Baldassarre Turini il Giovane, datario di Leone X, segretario di Clemente VII e chierico di ...
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PALMIERI, Giuseppe
Gianluca Zanelli
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Genova nel 1677 e non nel 1674 come invece segnalato dalle fonti settecentesche (Ratti, 1769, p. 249).
Tale data si desume dall’atto [...] , 2003). Nelle Storie di s. Antonio da Padova della chiesa della Ss. Annunziata di Portoria (S. Antonio predica ai pesci, Apparizione di Gesù Bambino a s. Antonio, S. Antonio umilia Ezzelino da Romano) realizzate da Palmieri intorno al 1723 (Dugoni ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] lunetta è di un gusto tipicamente ghirlandaiesco. L'unico affresco superstite del C. è la Moltiplicazione dei pani e dei pesci nel convento fiorentino di S. Maria Maddalena dei Pazzi, databile all'anno 1503 (C. von Fabriczy, Memorie sulla chiesa…, in ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] Pallavicini sono stati identificati, e datati intorno al 1675, il Martirio di s. Pietro e La moltiplicazione dei pani e dei pesci (Zeri); dello stesso periodo è anche il Bacco e Arianna (già in raccolta privata di Berlino, ripr. in Voss, p. 358 ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] distrutte, di casa Zani.
Fra le ultimissime opere del pittore sono le sovrapporte eseguite in collaborazione con il quadraturista P. Pesci (nella coll. Bufferli di Bologna), affreschi nella chiesa di S. Maria ' dei Servi (Bologna) e la tela con Cena ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] , accanto ad opere quali La brezza o Desco familiare, soprattutto le statuine di animali, come Tigre, Pesci, Pinguini, Maternità di elefanti, Cerbiatti, Gruppo di tacchini e Gazzelle, queste ultime due entrate rispettivamente nelle collezioni ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] nella città lombarda. Questi affidò al C. il primo incarico ufficiale, cioè dipingere il Miracolo dei pani e dei pesci nella volta del refettorio del monastero (1641). Il grande affresco, tuttora conservato, dimostra come il C. fosse più impacciato ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] , momento in cui cadono anche i due dipinti con Garofani e Tulipani e garofani del Museo "Duca di Martina" a Napoli; Pesci (firmato, unico quadro non di fiori, sotto l'influenza del Recco) del Museo di S. Martino a Napoli; segue poi lo straordinario ...
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pesci1
pésci1 s. m. pl. [pl. di pesce; lat. scient. Pisces]. – In zoologia, raggruppamento privo di valore sistematico di vertebrati inferiori acquatici, marini e d’acqua dolce, eterotermi, che comprende le classi estinte anaspidi, celolepidi,...
pesci2
pésci2 (propriam. Pésci) s. m. pl. – In astronomia (lat. Pisces), ultima costellazione dello Zodiaco (divenuta successivamente prima per effetto della precessione degli equinozî), poco appariscente, costituita da una lunga fila di stelle...