DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] milizie a Sebenico Marano Cattaro, governatore delle cernide e soprintendente delle milizie in Istria, governatore a Legnago e Peschiera, governatore e soprintendente a tutte le milizie a Cefalonia, governatore a Zara - al soldo della Serenissima per ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] perché una determinazione ministeriale lo destinasse al corpo topografico per conto del quale iniziò i rilievi della zona di Peschiera. Nominato caposezione il 7 sett. 1802 e poi, nel luglio del 1803, facente funzioni di capo dell'ufficio topografico ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Alessandra Camerano
, Gianfrancesco. - Ultimo dei cinque figli (con Niccolò, Pietro, Maffeo e Marsilio) di Brunoro (I) conte di Pralboino e di Ginevra del conte Leonardo di Nogarola, [...] .
Probabilmente rimasto fedele ai Veneziani, il G. aveva seguito l’esercito alleato con i propri uomini fino a Peschiera, dove, licenziato, decise di tornare in patria e di abbracciare la causa filofrancese, consigliato dalla moglie e dal ...
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BEMBO, Francesco
Silvano Borsari
Figlio di Giovanni, compare per la prima volta nel 1397, come comandante della flotta di sette galere e altri navigli minori inviata da Venezia contro Gian Galeazzo [...] sconfitte.
Impegnato essenzialmente in attività politico-militari, il B. svolse occasionalmente anche missioni diplomatiche: condusse a Peschiera trattative con Gian Francesco Gonzaga, che il 10 apr. 1417 portarono alla stipulazione di un trattato di ...
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VENETO (XXXV, p. 48; App. II, 11, p. 1096; III, 11, p. 1076)
Eugenia Bevilacqua
Bruna Forlati Tamaro
Negli ultimi anni il V. è stato funestato da alcune calamità che hanno apportato danni notevoli.
Un [...] di una vasta area della zona orientale e la progressiva comparsa di abitati sulle alture, quindi la decadenza del centro di Peschiera e nuovi insediamenti come Oppeano (da cui già venne il celebre elmo ora al Museo archeologico di Firenze), Rivoli, S ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] fama e della sua libertina spensieratezza. Carlo V volle che l'A. cavalcasse alla sua destra, tra la folla accorsa a Peschiera a vedere l'imperatore; il comune di Arezzo gli conferì il titolo di gonfaloniere; gli artisti si offrivano per effigiarlo ...
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ORBETELLO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
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Città della Toscana, nella provincia di Grosseto, da cui dista 38 km. verso sud, e a 20 km. dal confine meridionale della regione; sorge [...] furono riattivate artificialmente con l'apertura del Canale di Nassa, presso l'imbocco del quale fu stabilita la peschiera comunale largamente fruttifera, dal cui esercizio l'amministrazione del comune ritrae un benefizio annuo di mezzo milione. Il ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] dieci. Comuni, reg. 113. cc. 187v, 206, 216; Ibid., Senatoi Secreta, reg. 61, cc. 82v, 83, 87, 90; su quella a Peschiera, Ibid., Senato, Terra, reg. 37, cc. 69, 72, 88; relezione e la commissione per la carica di provveditore generale in Terraferma ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] (13-27 maggio 1147), che opponeva i capitanci da Carcano all'arciprete dei decumani in relazione alla proprietà di una peschiera posta sul lago Maggiore, il D. negò valore alle deposizioni rese dai testimoni dei da Carcmo ed accettò, invece, la ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] borghi del Veronese di cui si era in parte già appropriato (Ostiglia, Villimpenta, Peschiera). Nel 1405 la resistenza carrarese venne piegata e il G. occupò Peschiera e Verona, partecipando poi all'assedio finale di Padova.
Gli ultimi anni della sua ...
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peschiera
peschièra s. f. [variante settentr. di pescaia]. – 1. a. Bacino dove si tengono o si allevano pesci marini o d’acqua dolce: per lo più in muratura, scavato nel terreno e alimentato da acqua corrente; era già in uso presso i Romani,...
migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...