PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] di oreficeria, Ph. eccelse invece come centro di raccolta e di esportazione verso la Grecia di prodotti naturali: grano, pesce, pellame, metalli preziosi, provenienti, questi ultimi, dalle miniere degli Urali e trasportati per le vie fluviali del Don ...
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NEITH
S. Donadoni
Dea di Sais in Egitto. Fu certo assai importante nell'epoca arcaica e di nuovo in Bassa Epoca, quando la XXVI dinastia, che di Sais fece la sua capitale, l'ebbe come divinità dinastica. [...] Basso Egitto e che porta in mano l'arco e le frecce. A Esnah, identificata con una dea locale, assume la forma di pesce. Dai Greci è identificata con Atena. Del santuario principale di N. a Sais non esiste più traccia.
Bibl.: A. Mallet, Le culte de ...
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Scenografo, costumista, pittore italiano (Genova 1921 - ivi 2007). Diplomatosi all'École des beaux-arts di Losanna, debuttò come scenografo nel 1947 in Lea Lebowitz di A. Fersen, del quale rimase collaboratore. [...] e di raffinata invenzione figurativa (La gazza ladra, 1964; Alì Babà, 1971; Il flauto magico, 1978; Pulcinella e il pesce magico, 1981). Nel 1997 L. ha allestito nell'ambito della manifestazione "Luci d'Artista", a Torino, un'installazione composta ...
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CAVA LAZZARO
¿ B. Pace
Stazione in grotta e necropoli del tipo denominato I Periodo Siculo di Orsi, nella cuspide meridionale della Sicilia, territorio di Modica. Dalla grotta proviene un osso lavorato [...] fronte decorata da otto pilastri simmetrici, ricavati dalla roccia e adorni con incisioni di circoli puntati e motivi a spina di pesce.
Bibl.: F. v. Andrian, Prähist. studien aus Sicilien, Berlino 1878, p. 79 ss.; P. Orsi, in Ausonia, I, 1907, p. 6 ...
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CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] e Dikaiarcheia, dove figuravano come le più grandi che arrivassero dalla Libia (Strabone), ed essi dovevano sfruttare le industrie della pesca e delle conserve di C. e dell'Algarve portoghese. Tutto ciò andò perdendosi a poco a poco; C. vide spegnere ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] del cemento armato (macello e m. del bestiame della Mouche a Lione, di T. Garnier, 1906-14; m. dei fiori di Pescia, di L. Savioli, 1948-51).
Una trasformazione del m., dovuta alla crescita e alla modificazione della dimensione urbana della prima metà ...
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TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] avrebbe resistito al tempo: si doveva trattare di colle di pesce o di torli d'uovo (Prentice-Duelì, in Technical Stud di bue la prima e con le interiora di alcune qualità di pesce la seconda. Eraclio (De coloribus) aggiunge la colla fatta con ritagli ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] Il processo per cui la c. giunse a tanta universalità, soppiantando tutti gli altri simboli cristiani (la colomba, l'ancora, il pesce, il Buon Pastore, la fenice, la mulctra, la nave, il vaso dell'anima) non è del tutto chiaro; si compì relativamente ...
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WITTE, Emahuel de
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Alkmaar nel 1617, morto ad Amsterdam nel 1692. Dipinse principalmente interni di chiese con figure; e col Saenredam è da ritenere il maestro più importante [...] nel genere di Pieter de Hooch ma dal punto di vista pittorico superiori a quelli. Notevoli in specie due mercati di pesce (Amsterdam) con le figure contro luce (musei di Rotterdam e di Lipsia). I più celebri interni di chiesa nelle gallerie pubbliche ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] cinto di mura, con protiro, un portico interno, e vari edifici, che si affaccia sul mare animato da pesci e da cinque barche con amorini che pescano. Intorno all'orlo decorato di motivi geometrici sono quattro scene di caccia; dietro è il peso P XV M ...
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pesce
pésce s. m. [lat. pĭscis]. – 1. a. Nome dei vertebrati acquatici inferiori con scheletro interno cartilagineo o osseo (v. pesci1); nel linguaggio com. si comprendono erroneamente sotto questo nome anche molti invertebrati acquatici,...
Pesc
s. f. Acronimo di Politica estera e di sicurezza comune dell’Unione europea. ◆ Nelle maggiori capitali europee è in atto un negoziato segreto: quello relativo alla nomina dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera...