MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] Guida agli archivi privati di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma capitale al secondo dopoguerra, a cura di M. Guccione - D. Pesce - E. Reale, Roma 2002, p. 83; Guida d'Italia. Roma, Milano 2002, pp. 594, 754, 822, 860; G. Ciucci - F. Ghio - P.O ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] diavoli Michelangelo, in cerca di modelli naturali, «andatosene in pescheria, considerava di che forma e colore fusser l’alie de’ pesci, di che colore gl’occhi e ogn’altra parte»5. Se autentico, l’aneddoto farebbe luce su un iniziale interesse del ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] cui produzione è passata da circa 10 milioni di t nel 1955 a 54,4 milioni nel 2006 – che con il mais e il pesce è la base dell’alimentazione locale. Le aree irrigue di Giava e della vicina Madura, dove sono possibili due raccolti all’anno, forniscono ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] partì dalle sigaraie della Manifattura tabacchi, che chiedevano al sindaco Bacaredda il ribasso dei prezzi del pane e del pesce, una rivolta che si diffuse anche nell'entroterra, acuita inoltre dal manifesto odio per i 'continentali', ossia quella ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] è praticato in forma nomade e seminomade (con qualche eccezione) e avverte gli effetti negativi dei lunghi periodi di siccità. La pesca è attività in continua crescita, grazie ai buoni fondali e alle correnti, e ha i suoi porti principali a Safi, al ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] ha ammesso (come dimostrano gli antichi monumenti e in specie le catacombe) la rappresentazione soprattutto di simboli sacri (il pesce, l’agnello, il Buon Pastore), nonché di scene bibliche, alle quali però negò recisamente lo scopo di adorazione e ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] (6500-4000 a.C.). Tipico di questo periodo è il vasellame a motivi geometrici impressi e incisi (a onda, a spina di pesce o a pettine), noto come Chulmun, diffusosi tra il 4500 e il 3500 a.C. Il Neolitico è caratterizzato anche dalla comparsa di ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] . Accessorie dell’o. sono le palpebre, pieghe del tegumento che proteggono il bulbo oculare. Il numero varia da una, circolare (pesci e camaleonti), a due (Amnioti), mobili o saldate insieme e trasparenti (alcuni Rettili), a tre. La terza palpebra, o ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] di accordi con la Iugoslavia e delle cattive condizioni di salute dell'Alto Adriatico. La produzione è comunque in aumento per il pesce (da 44.553 q nel 1973 a 51.379 nel 1989); in particolare ha fatto grandi progressi la produzione di molluschi (da ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] sec.), i tre giovani nella fornace (17), Susanna accusata dai due vecchi (5), Daniele tra i leoni (40), Tobia con il pesce (3), Giobbe sul letamaio (11). Sono in tutto 15 tipi, che si ripetono quasi costanti.
A differenza delle pitture catacombali, i ...
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pesce
pésce s. m. [lat. pĭscis]. – 1. a. Nome dei vertebrati acquatici inferiori con scheletro interno cartilagineo o osseo (v. pesci1); nel linguaggio com. si comprendono erroneamente sotto questo nome anche molti invertebrati acquatici,...
Pesc
s. f. Acronimo di Politica estera e di sicurezza comune dell’Unione europea. ◆ Nelle maggiori capitali europee è in atto un negoziato segreto: quello relativo alla nomina dell’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera...