Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] allo S. di soccorrere la città abruzzese, ribellatasi al condottiero umbro, ma durante la marcia, nel passare il fiume Pescara, lo S. affogò. Ottimo soldato e buon capitano, ma politico mediocre, fu una semplice pedina nel gioco dei pretendenti ...
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Antico popolo italico occupante il bacino centrale dell’Aterno-Pescara (Abruzzo). Guerrieri, dediti prevalentemente alla pastorizia e all’agricoltura, ebbero come centri principali Corfinio, Sulmona e [...] Superequo. In conflitto con i Romani durante le guerre sannitiche, ne divennero alleati nel 304 a.C. Fedeli a Roma contro Annibale, si ribellarono agli inizi della guerra sociale (90), ma furono vinti ...
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Condottiero (n. Napoli 1489 - m. 1525), discepolo di Prospero Colonna, al servizio della Spagna fu ferito e fatto prigioniero a Ravenna (1512). Dimostrò la sua grande capacità nella guerra contro Venezia (1513-14) e poi contro la Francia, con la conquista di Milano (1521) e Genova (1522); capo effettivo dell'esercito di Carlo V, ottenne nel febbraio 1525 la famosa vittoria di Pavia. Coinvolto nella ...
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D'Annunzio, Gabriele
D’Annunzio, Gabriele
Scrittore e politico (Pescara 1863-Gardone Riviera, Brescia, 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una vasta cultura, mostrò [...] una notevole capacità di assimilare le nuove tendenze letterarie e filosofiche, rielaborandole in un suo stile peculiare. Tra i molti generi letterari da lui praticati, ebbe una predilezione per la poesia ...
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Generale (Ischia 1502 - Vigevano 1546); al servizio dapprima del cugino Ferdinando Francesco, alla morte di questo ne ereditò il marchesato (1525). Prigioniero, nella sconfitta subita nel 1528 nel golfo di Salerno dalla flotta castigliana, di Andrea Doria, forse fu lui a persuadere questo a lasciare i Francesi per Carlo V. Divenuto marchese del Vasto, nel 1535 comandò le truppe di terra nell'impresa ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] di Pescara, ne ereditò i beni e il titolo, cui nel 1697 aggiunse quello di marchese del Vasto, principe di Isernia e Francavilla. Brillante, munifico, l'A. si recò a Napoli, nel 1697, all'inizio del viceregno del duca di Medinaceli, dal quale ottenne ...
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Figlio (n. 1530 circa - m. Palermo 1571) di Alfonso marchese del Vasto, fu nominato ancora bambino (1536) gran camerlengo del Regno di Napoli; comandante in capo dell'esercito spagnolo in Lombardia e Piemonte (dic. 1555), concluse con una tregua (marzo 1556) la sfortunata campagna contro i francesi iniziata dal duca d'Alba; fu poi, dal 1560 al 1563, governatore dello Stato di Milano. Viceré di Sicilia ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] , al seguito del quale prese parte, nel settore dell'Adriatico, alla breve guerra franco-napoletana del 1798.
Caduta in dicembre Pescara, il M. si portò a Napoli dove, il 23 genn. 1799, fu proclamata la Repubblica, cui aderì. Il 26 febbraio ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] perseguitato politico rifugiato presso la famiglia Castagna, sedicenne fu mandato all'Aquila per meglio seguire gli studi di retorica, eloquenza e filosofia. Qui conobbe L. Dragonetti, G. C. Pica, S. Spaventa, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] s. 4, X (1892), p. 242; E. Rodocanachi, V. C. et la Réforme en Italie, Versailles 1892; R. Mazzone, V. C. marchesa di Pescara e il suo Canzoniere, Marsala 1897; R. Mazzone, Le rime profane di V. C., Giarre 1900; D. Tordi, Il codice delle rime di V. C ...
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pescarese
pescarése agg. e s. m. e f. – Della città di Pescara, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante, nativo, originario di Pescara; come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il P., il territorio della provincia di Pescara....
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...