INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] in Friuli, dal 1527 commenda del vescovo veronese.
La Trasfigurazione nell'abside, la Vocazione di Pietro e Andrea e la Pesca miracolosa ai lati del presbiterio seguono una linea fortemente cristologica, ma ancora del tutto in accordo con l'immagine ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] XXIII [1908]).
Dal 1912 al 1925 il G. intraprese una nuova serie di studi sperimentali sull'influenza della tiroide sullo sviluppo dei pesci, sull'azione di tale ghiandola e dei tessuti e organi iodati e del tuorlo d'uovo iodato sulle larve di anfibi ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] il F. concepì una articolata decorazione dove Virtù ed Arti liberali, effigi di uomini illustri, scenette di caccia e di pesca, Mesi ed Elementi, costituivano la preziosa cornice per alcune stampe del Dürer.
Nel 1592 il F. fu console dell'Accademia ...
Leggi Tutto
BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] spagnoli; che fossero definite le attribuzioni delle rappresentanze consolari; che fosse concessa ai Francesi la libertà di pesca nelle coste della penisola spagnola ed infine che fossero garantiti, alla Francia i medesimi privilegi economici che il ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] Bibl.: Necrol. in Atti d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCII (1932-33), pp. 35-38; in Bollettino di pesca, piscicoltura ed idrobiologia, VIII (1932), pp. 879 ss.; in Atti della Società medicochirurgica di Padova, IX (1932), pp. 407-447; in ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] vela dal lungo corso e dal grande cabotaggio e il restringimento della sua area di piccolo cabotaggio, infine la flottiglia da pesca come area di maggior impiego della gente di mare. Spinta, tra le altre non secondaria, era stata anche l'apertura del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] del cervo dove papa C. VI si ritirava per lavorare e meditare sono le più celebri: sono consacrate a scene di pesca e di caccia animate da personaggi che si muovono in un'abbondante decorazione vegetale. Gli storici dell'arte si sono chiesti da ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di commissioni militari, grazia per condannati a morte, restituzione di beni ai parenti degli emigrati, libertà di pesca alle popolazioni della costa, pagamento delle pensioni militari. Molti di questi provvedimenti non piacquero a Napoleone, che ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] però si configurava una netta estensione dei diritti signorili sulla terra, attraverso l'impetuosa moltiplicazione delle bandite di caccia e pesca, riservate non solo alla corte, ma anche ai gentiluomini. per la cui rigida tutela C. II emano a più ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , fu incaricato del riordinamento del sistema doganoe. Con l'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 nov. 1849) e trattò con l'Austria per scoraggiare il contrabbando sul lago Maggiore. Questa ...
Leggi Tutto
pesca
pèsca s. f. [lat. pĕrsĭca (malus) «(melo) di Persia»]. – 1. a. Il frutto del pesco, che matura da maggio a ottobre a seconda delle varietà, ricco di sali minerali e di vitamine (soprattutto A e C); è una drupa globosa, a buccia vellutata...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...